Solofrana – Circolo Sel: “Basta con proclami. Facciamo!”

"Ci auguriamo che tra i Sindaci di Montoro e Solofra come dichiarato dai diretti interessati ci siano una serie di atti congiunti, concreti iniziando dal convocazione in seduta straordinaria unitamente dei consigli comunali, sul tema Ambiente-Inquinamento, Diminuzione Servizio Idrico su entrambi i Comuni per pozzi chiusi per inquinati da TCE fatto successo a Gennaio 2014 non ieri vogliamo ricordare"

solofranaMontoro – Il circolo Sel Montoro-Solofra ancora una volta, come altri negli anni precedenti, ha cercato di portare alla ribalta, giustamente, le violenze che questo territorio ha subito e subisce ancora oggi incidendo sulla qualità della vita di chi abita in questi territori.

“Molto modestamente - si legge nella nota – si vuol ricordare a tutti che si denunciano queste situazioni non per distruggere qualcuno o qualcosa ma perchè si possa mettere fine alla distruzione del territorio, ricordando chi ha denunciato le problematiche del torrente solofrana, si è sempre basato su esami fatti sia sui territori confinanti al torrente sia sulle acque del torrente, le quali ci dicevano che il fiume,che era inquinato da metalli pesanti, uno dei pochi fiumi ad non avere nessuna vita al suo interno, in queste zone l’incidenza tumorale e’ piu’ alta che altrove, ci sono esalazioni maleodoranti e pozzi di acqua potabile chiusi e forse mai più utilizzabili per infiltrazioni di TCE, agente chimico”.

“Quindi il circolo SEL Montoro-Solofra,visto che tutti sono d’accordo che questa minima parte di pseodoimprenditore citati sia dal Ex Sindaco Antonio Guarino nel anno 2011 che pochi giorni fa anno 2014 dal Sindaco Vignola ”senza risultati”  va eliminata, ma non si sono mai mese in campo azioni volte a difendere il territorio,gli imprenditori, il distretto conciario e la sua ecocompatibilita’. Sel visto gli ultimi filmati Ri-propone che si installino telecamere collegate con i carabinieri di Montoro e Solofra,che si installino delle centraline per l’ analisi dell’acqua e l illuminazione di notte,  in diversi punti  del torrente, per esempio in linea con la fine del depuratore, sul ponte in località San Pietro per un monitoraggio quotidiano, questo piccolo gesto non costoso,da preventivi fatti ogni punto di sorveglianza costerebbe sui 3.000,00 € cifre irrisorie, a nostro parere, darebbe – continua il circolo – un segnale preciso e netto a chi vuole uccidere il distretto ed il territorio mettendo al primo posto ecocompatibilita’ del distretto attraverso fatti concreti”.

“Ci auguriamo che tra i Sindaci di Montoro e Solofra come dichiarato dai diretti interessati ci siano una serie di atti congiunti, concreti iniziando dal convocazione in seduta straordinaria unitamente dei consigli comunali, sul tema Ambiente-Inquinamento, Diminuzione  Servizio Idrico su entrambi i Comuni per pozzi chiusi per inquinati da TCE fatto successo a Gennaio 2014 non ieri vogliamo ricordare . Basta con proclami facciamo, sono 11 mesi che siamo fermi al palo causando solo disaggi alla popolazione, mentre visto la facilita di penetrazione del TCE nel terreno probabilmente l ‘inquinamento sta inesorabilmente scendendo sempre più a valle con il rischio che sia le falde che i terreni possano essere inquinati“.

Source: www.irpinia24.it