Avellino – Presentato presso la suggestiva cornice della Sala Ripa del Carcere Borbonico il terzo numero del 2014 di “Link”, trimestrale di cultura e formazione politica, in vendita nelle edicole e librerie campane. Lo slogan del terzo numero della copertina della rivista è “Il presente è il tempo migliore”.

“La politica e la società devono riprendere il dialogo – afferma il direttore della rivista Samuele Ciambriello – Link vuole svolgere due compiti importanti; da un lato vuole mettere in campo le esperienze delle meritocrazie,. che possono aiutare a cambiare la società nell’economia, nella politica e nel terzo settore. In aggiunta, Link vuole fare anche da ponte elevatoio tra la società dei pensieri e dei saperi e la politica, dal momento che non si parlano da un pò di tempo. Link è sì una rivista trimestrale ma anche quotidiano online, che è un laboratorio di esperienze, idee e pensieri. Da qui, il nome, link, ossia collegamento. Vorrei anche sottolineare che il numero di questo trimestre è interamente dedicato alle economie asiatiche.”

Della distanza che vige tra classe politica e cittadini ha voluto parlare anche l’editore di Link, Silvio Sarno, “E’ un dato di fatto che i cittadini non sentono la politica vicino alle proprie istanze e Link vuole accorciare questa distanza e rendere la politica comprensibile non come qualcosa di lontano.” In sala era presente anche il sindaco di Avellino Paolo Foti e il neo-presidente della Provincia Domenico Gambacorta, pertanto, è stato Impossibile non parlare della novità che ha accompagnato i cittadini del capoluogo irpino con l’imprenditore Sarno, ossia il rimpasto della giunta comunale, che ha visto anche nuovi ingressi: “Credo che questa amministrazione abbia ancora poco tempo per dimostrare la sua valenza – afferma Sarno – questo tempo secondo me scadrà dopo le feste natalizie.”

Link è anche portatore di un’ulteriore iniziativa ovvero “La fonderia delle idee”, tema trattato nella sezione Officina delle idee con gli interventi del Ministro Andrea Orlando, dei deputati Valentina Paris, Pina Picierno, Valeria Valente e Gennaro Migliore. 

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