Montefredane – Ricorrenza 2 novembre: lapide caduti in guerra senza corona

lapide con coronaMontefredane – Nel giorno della ricorrenza dei morti, l’Amministrazione comunale di Montefredane, dimentica di deporre la corona d’alloro davanti alla lapide dei caduti in guerra, e così ci pensa il presidente dell’Associazione “Briganti d’Irpinia”, Antonio D’Ambrosio. Eppure era stato proprio il sindaco Valentino Tropeano a voler affiggere sulla parete dell’Aula consiliare “Giuseppe Pisano” una lapide in marmo con l’elenco di tutti i montefredanesi deceduti in guerra, e per l’occasione organizzò una solenne celebrazione con tutte le autorità civili e militari. Il fatto che ha impressionato D’Ambrosio è che nel giorno simbolo della ricorrenza dei defunti, l’Amministrazione Tropeano ha mancato di omaggiare i propri concittadini scomparsi duranti i due conflitti mondiali. “Ho ritenuto giusto deporre la corona – dice D’Ambrosio – perchè tra quei giovani caduti per difendere la nazione ci sono anche dei miei parenti. Come si usa andare al cimitero il due novembre a salutare i defunti e portare loro dei fiori, ritengo che la stessa cosa vada fatta anche per ricordare degli eroi che hanno donato la loro vita per difendere la nostra patria”. Secondo il presidente dell’Associazione “Briganti d’Irpinia” si sarà verificata una dimenticanza da parte dell’Amministrazione Tropeano. “Ci auguriamo che il sindaco Tropeano troverà il modo per riparare a questa ennesima distrazione “, conclude D’Ambrosio.