Sicurezza sul lavoro – Ancora troppi infortuni. Gli interventi per invertire la rotta

inailAvellino – Finanziare le piccole e micro imprese per la sicurezza sul lavoro. Questo l’obiettivo del bando Inail che propone attraverso lo stanziamento di 30 milioni di euro, 3 milioni in Campania per ridurre il rischio di infortuni.

“Questo bando – ha spiegato Grazia Memmolo – va ad essere da suporto ai bandi Fipit-Inail che da tempo mirano alla realizzazione di progetti di innovazione tecnologica volte a migliorare le condizioni di salute e sicurezza sui luoghi lavoro”.

I dati relativi agli infortuni ed alle malattie professionali in Irpinia sono ancora troppo alti “2500 – evidenzia la Memmolo - sono gli infortuni registrati lo scorso anno di cui 6 mortali numeri che stanno man mano decrementando rispetto gli anni passati ma che necessitano di interventi mirati per scongiurarli definitivamente. In aumento, purtroppo, le malattie professionali che sono salite a quota 340 rispetto le poco più di 200 dell’anno scorso”.

Buona parte degli incidenti si registrano nei settori agricoli ed edilizi “Per evitare infortuni si punta molto sulla sicurezza attraverso l’informazione e la formazione – dichiara Giuseppe Scognamillo, presidente dell’Ance - la nostra associazione ha sempre avuto come obiettivo proncipale il tema della sicurezza come obiettivo il percorso intrapreso ha portato i suoi risultati ma c’è bisogno di continuare su questa strada per migliorarci sempre più”.

“L’opportunità offerta dall’Inail non va sprecata – commenta il presidente dell’ordine degli ingegneri di Avellino, Antonio Fasulo- gli strumenti messi in campo sono un’occasione importante anche per gli ingegneri che grazie ai servizi di consulenza alle imprese possono lavorare in modo diverso. La sicurezza non deve essere vista come un tema chiuso al lavoro ma che si estende sul territorio, sulle strutture e sui campi di utilizzo delle grandi opere”.

“Oggi poniamo all’attenzione dell’opinione pubblica e del mondo lavorativo l’urgenza di intervenire sulla materia di prevenzione e tutela salute luoghi lavoro -sottolinea Mennato Magnolia, presidente del comitato consultivo provinciale Inail Avellino- i bandi vanno in questa direzione: investire in sicurezza per facilitare le imprese e le aziende virtuose che possono essere incentivate”.

Nel corso del dibattito ci si è potuti soffermare inoltre sull’attestato di “asseverazione del settore costruzioni” vantato dai presenti come un vero e proprio biglietto da visita che manifesta all’esterno la sua attenzione per la gestione della procedura di lavoro sui temi di sicurezza oltre che consentire alle aziende detentrici dell’attestato, di godere dei benefici da parte dell’Inail, attraverso l’OT24, e non solo.

L’impresa, che ne vuole fare richiesta, presenta domanda al CPT di riferimento domanda esaminata verificando le precondizioni ed inizia l’iter i tecnici avranno il compito di effettuare le verifiche dopodichè se non ci sono ostacoli si presenta una relazione alla commissione paritetica competente che la valuta e dopo gli opportuni controlli rilascia l’asseverazione.

“Quest’asseverazione dei modelli di organizzazione e gestione in edilizia è necessaria affinche si vada un diverso tipo di approccio di sicurezza sul lavoro – commenta il direttore della commissione nazionale CPT , Paolo Moretti- Gli organismi paritetici hanno il compito di asseverare le imprese. Sono due anni e mezzo che si è iniziato a parlare di asseverazione ed ha visto l’organizzazione di corsi di formazione dopve sono usciti 85 tecnici in grado di lavorare sul campo. L’asseverazione interviene a conclusione di una scelta che l’impresa ha gia fatto di dotarsi di un modello di organizzazione decidendo che il tema della sicurezza deve essere il proprio modo di fare impresa perchè – conclude - la sicurezza non è mai scindibile dal lavoro ma è all’interno di essa”