Avellino – “Il paradosso è ormai evidente: la “fine delle ideologie”manifestatasi nell’89 ci consegna una politica senza visione, ma sorretta da una ideologia potentissima,quella liberista, che traccia la via per una società senza storia e senza pensiero.La caduta del muro di Berlino ha consegnato le ideologie alla storia senza attendere cosa potrà mettere in moto il mondo liberato, una volta scomparse le grandi idee del Novecento. Così, è come se la storia avesse cominciato a muoversi non tenendo più in considerazione il pensiero, la visione della società, del mondo.Tutto è relegato ai pensieri del “quotidiano”segnando la fine di uno sguardo lungo dell’uomo, che naviga senza una rotta del pensiero profondo”.

Inizia così il libro di Franco Vittoria.

L’opera, dal titolo “La Migliore Speranza”, sarà presentato alle ore 17 presso la Sala Blu del Carcere Borbonico di Avellino Sabato 4 Ottobre. Presenti all’evento Pino Acocella e Raffaele Sibilio, Università di Napoli “Federico II”, Goffredo Bettini, Europarlamentare Pd, e Giustino Fabrizio, Direttore de “La Repubblica” di Napoli, che modererà l’incontro.

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