Consiglio comunale (Av) – Approvato regolamento IUC, tariffa TARI e piano finanziario
Avellino - Si è riunito questa domenica mattina il Consiglio Comunale di Avellino per aprire la tre giorni di sedute convocate per discutere di I.U.C, Tari, Bilancio di previsione e pluriennale, Salvaguardia degli equilibri di bilancio.
Ad aprire i lavori è stato l’Assessore al Bilancio Angelina Spagnuolo che ha relazionato sui punti in discussione: “l’Imposta Unica Comunale (I.U.C.) consta di 3 tributi, cioè TASI, TARI, IMU altri immobili (diversi dalla prima casa). C’è la TASI prima casa con aliquota al 2 e 50×1000 (pagano tutti i proprietari, tranne chi usa immobili del Comune, come le Forze Armate. Si veda il decreto Monti). Invece la TASI seconda casa ha l’aliquota all’1×1000 nel caso di fitto dell’immobile (spartita tra proprietario e inquilino)”.
Per la precisione, il Funzionario Responsabile Tributi (Dott.ssa Amalia Leo) ha informato che: “con delibera di C. C. n. 142 dell 8/09/2014 ai sensi dell’art. 13 del D. L. 06/12/2011, n. 201, convertito con modificazioni dalla L. 22/12/2011, n. 214 istitutiva della I.U.C. si sono stabilite le aliquote TASI per l’anno 2014 nelle misure seguenti: aliquota ordinaria 1,00 per mille; abitazione principale e sue pertinenze 2,50 per mille (ad esclusione di abitazione principale catastalmente iscritta nella ctg. A/1-A/8-A/9); abitazione principale in ctg. A/1-A/8-A/9 o,50 per mille. I versamenti devono essere effettuati a mezzo di mod. F/24: entro il 16 ottobre 2014 per l’acconto pari al 50% della tassa dovuta; entro il 16 dicembre 2014 per il saldo pari al restante 50%. I codici da utilizzare sono i seguenti: 3958 per abitazioni principali comprese di pertinenze; 3961 per tutti gli altri fabbricati; 3959 per tutti i fabbricati rurali adibiti ad uso strumentale; 3960 per le aree fabbricabili. Si ricorda che per immobili locati la TASI stabilita nella misura dell’1,00 per mille è dovuta nella percentuale del 70 % dal proprietario e per il restante 30 % dal conduttore. Si precisa che l’imposta non è dovuta per il possesso di terreni agricoli. Per il pagamento IMU rimangono riconfermate per l’anno 2014 le aliquote IMU già fissate per il 2013 con le stesse modalità e termini sottolineando che a decorrere dal 1/01/2014 sono esenti dall’Imposta Municipale Propria, ai sensi del comma 9-bis, dell’art.13, del D.L. 06/12/11, n.201, come modificato dall’art.2, comma 2, let. a) del D.L. 31/08/2013, n.102, i fabbricati costruiti e destinati dall’impresa costruttrice alla vendita, fintantoché permanga tale destinazione e non siano in ogni caso locali”.
Sull’approvazione del regolamento I.U.C, l’opposizione oggi ha richiesto la trattazione di ogni articolo dei 55 che compongono il regolamento (il primo art., che si riferiva alla Legge di stabilità 2014, è passato con la votazione contraria della minoranza rappresentata da Spiezia, Pericolo, Bilotta, Montanile, Ambrosone, Cicale, Palumbo e Preziosi. Giordano si è astenuto). Giunti all’art. 4 la seduta è stata sospesa perché ai consiglieri non era stata consegnata la fotocopia del regolamento. Fatto grave secondo Preziosi che, rivolgendosi al presidente Petitto, ha detto di non voler partecipare più alle conferenze dei capigruppo: “se servono solo per scegliere le date del Consiglio me le farò comunicare, ma non verrò più perché gli impegni presi da Petitto non vengono mantenuti”. Dalla maggioranza Poppa ha chiesto, allora, di fare una conferenza dei capigruppo monotematica in merito al fatto che “Preziosi non ha ricevuto e-mail di notificazione. Ci sarà qualche motivo se la Commissione trasparenza viene convocata meno delle altre. Sono preoccupato: Petitto deve aiutare a pacificare sia in aula consiliare sia fuori”. Cicalese, poi, ha chiesto più attenzione nella preparazione dei lavori, senza perdere ore preziose di Consiglio a parlare di errori fatti. Quindi Foti ha chiesto di intervenire per scusarsi con l’aula: “abbiamo bisogno di serenità per discutere i punti all’odg. Non ci sono state furbizie perché so che gli assessori al bilancio e al contenzioso hanno fatto un lavoro straordinario per portare chiarezza e pulizia al documento contabile. Abbiamo riconosciuto debiti antichi colpevolmente dimenticati. Chiedo scusa al presidente Preziosi se non ha avuto contezza, ma i tempi erano stringenti”.
Tuttavia, in merito agli articoli 5, 6 e 7, Preziosi ha ritenuto che non ci sia un perfetto uso della legge: “non esistono più gli E.R.P. ma gli alloggi sociali. Senza dimenticare che a Quattrograne il Comune ha case non accatastate”. L’ass. Spagnuolo ha replicato dicendo che su tali articoli si rimanda alla legge generale. A questo punto Palumbo ha chiesto la sospensione della seduta e gli è stata accordata. Era presente in aula il dirigente finanziario Gianluigi Marotta che ha, così, potuto essere disponibile per chiarimenti. Alla ripresa dei lavori la Spagnuolo ha ribadito che la legge prevale sui regolamenti, anche per le case IACP. Ma Preziosi ha controbattuto: “prendo atto della sua ignoranza in materia. La invito di nuovo a dimettersi perché lei non mi dice qual’è la norma specifica. I rapporti della maggioranza con l’opposizione si stanno deteriorando in modo serio. Dunque, abbandoniamo l’aula finché non avete approvato il regolamento”.
Così la minoranza ha lasciato l’aula ed è stata disattesa la capogruppo Pd Ida Grella che ha chiesto di continuare la discussione in aula. Pertanto il Regolamento è stato approvato con i soli voti della maggioranza. Stessa votazione per l’approvazione della tariffa TARI e del piano finanziario per il 2014: l’opposizione è rimasta fuori dalla sala consiliare mentre la maggioranza ha votato a favore.
Da notare diverse pregiudiziali di Preziosi che, ad un certo punto, ha detto che la prossima volta potrebbe denunciare il dott. Barretta in quanto ha avuto problemi con il Collegio dei revisori dei conti. Infatti, le giustificazioni giunte in aula sono riguardate il fatto che nel rendiconto del 2013 l’ente comunale non fu indicato come strutturalmente deficitario.
La seduta, cominciata alle ore 10.00 e protrattasi fino alle 13.30, è ripresa anche nel pomeriggio alle ore 15.10 con la presentazione della relazione sul Bilancio di Previsione 2014, sul Bilancio Pluriennale 2014-2016 con la relazione previsionale-programmatica ed allegati obbligatori da parte dell’Assessore Spagnuolo. In seguito è stata convocata una conferenza dei capigruppo che è durata circa 50 minuti. Al ritorno in aula per l’appello c’erano 28 presenti (tra questi anche Gianluca Festa, seduto nei banchi della maggioranza ed assente nelle scorse sedute). Successivamente il presidente Petitto ha dichiarato: “ci sono diversità di vedute… Faccio mea culpa per i toni che ho usato stamattina, ma sono stati giorni frenetici per la preparazione degli atti. Sospendo la seduta e la riaggiorno a domani mattina, alle ore 10.00, per discutere sul documento presentato dall’assessore al bilancio”.