Isochimica – Si va verso il processo. Lavoratori pronti a costituirsi parte civile

incontro isochimicaAvellino – Si costituiranno parte civile i lavoratori dell’ex Isochimica. Questo quanto è stato deciso questa sera a margine dell’incontro che si è tenuto presso il centro sociale “Samantha della Porta”.

“Al momento non risulta esserci ancora una proroga d’indagine e questo ci fa ben sperare che l’inizio del processo sia ormai vicino – spiega l’avvocato Brigida Cesta - Ci auguriamo che a breve la Procura notifichi gli avvisi di conclusione d’indagine, solo così i lavoratori si vedranno finalmente riconosciuti i propri diritti costituendosi parte civile all’udienza preliminare chiedendo i danni subiti perchè la stragrande maggioranza dei lavoratori hanno contratto la malattia e per non parlare di chi non c’è più che si vedrà difeso dai propri cari”.

Al momento gli indagati sembrerebbero sfiorare la quarantina e tra di loro non figurerebbe solo il nome della ditta Genovese.”Finalmente – ha sottolineato Carlo Sessa, uno degli ex lavoratori dell’Isochimica - dopo una battaglia lunga trentanni, grazie al procuratore Cantelmo ci sarà una svolta che renderà giustizia ai 15 morti e agli oltre 150 ammalati”.

Intanto i lavoratori si dichiarano pronti a continuare a mantenere alta l’attenzione mettendo in campo nuove iniziative: “Oramai questa vertenza si sta trascinando da anni a causa dell’inefficienza politica che nn ha saputo raccontare nei tavoli la nostra situazione – affermano - Oggi siamo alle strette, la condizione dei lavoratori peggiora sempre di più e non resteremo fermi a guardare. Siamo pronti ad uscire ed andare davanti al Parlamento per far sentire la nostra voce. Questa città non ha dato nulla a tutti i lavoratori che hanno fatto una delle più grandi bonifiche fatte in Italia e c’è chi per questo ha perso la vita”.

All’assemblea degli ex lavoratori presenti anche l’onorevole Carlo Sibilia, il segretario generale Cgil Vincenzo Petruzziello ed il segretario del Prc Tony Della Pia che, nonostante l’invito da parte dei lavoratori di smettere con lo sciopero della fame, si dichiara pronto a continuare con lo sciopero fino a quando “il Ministero vuole discutere sul prepensionamento definendone tempi e modalità”.

“In commissione lavoro – afferma il pentastellato Carlo Sibilia - ci sono proposte volte alla risoluzione del problema del prepensionamento inoltre sono state votate a totale maggioranza due proposte di legge in merito alla questione Isochimica ed una mozione di legge che chiede la repentina risoluzione del problema. La copertura politica c’è, il problema è la volontà politica perchè nel frattempo c’è chi investe soldi negli armamenti e non prendere in considerazione una pagina brutta della storia della nostra città dalla quale bisogna ripartire”.