Tim Cup – Arrighini show, l’Unione Venezia si arrende ai Lupi
Avellino - Bastano due minuti all’Avellino per troncare i sogni di gloria del Venezia. Ritmi blandi fino alla mezz’ora poi in 120’’ Arrighini e Schiavon piegano la difesa dei lagunari ed ipotecano la qualificazione al terzo turno di Tim Cup. Sugli scudi Arrighini e Pisacane ma la qualità è in mezzo al campo con le eccezionali intuizioni di Konè e la precisione di Zito. Un Avellino molto più forte e decisa … quest anno gli avversari dovranno tutelarsi perché al Partenio difficilmente la banda Rastelli farà sconti!
ANTEPRIM A. Stadio Partenio, secondo turno di Tim Cup. Alla corte dell’Avellino giunge l’ostile Unione Venezia, compagine che pur militando in Lega Pro gode di elementi validi, alcuni dei quali hanno già calcato i palcoscenici della serie B. I Lagunari non hanno aspettato a dimostrare il loro valore in quanto nel turno precedente hanno rifilato 5 gol al Taranto. Rastelli non si fida e tratterà i veneti con il massimo rispetto, d’altronde non è nel credo del tecnico di Scafati sottovalutare l’avversario.
IN CAMPO. Come da manuale, l’Avellino scende in campo con l’ormai noto 3-5-2. Spazio a Chiosa in difesa, Arini in cabina di regia e davanti scalpita il tandem inedito Castaldo-Arrighini. In opposizione ai Lupi, Dal Canto si presenta con un 4-3-3 sostenuto dal tridente Bellanzini-Magnaghi-Franchini ed amministrato dalla regia dell’esperto centrocampista Gennaro Esposito.
LUPI DIESEL. Un Avellino ancora un po’ ingolfato dalle fatiche del pre-campionato impiega mezz’ora per trovare il vantaggio contro un Venezia abbastanza diligente. L’apriscatole è Arrighini (33’) che appoggia in rete un tap-in semplicissimo frutto di un’acrobazia di Castaldo che pur battendo Zima timbra il palo.
Due giri di lancette, ancora Avellino. Azione capolavoro sull’asse Bittante-Castaldo-Konè; quest ultimo lancia Arrighini in cavalcata verso la porta avversaria che giunto a tu per tu col portiere scambia con Schiavon il quale a porta vuota non sbaglia.
Unica nota stonata della prima frazione è l’infortunio di Castaldo, il quale riceve un colpo in area (l’arbitro lascia correre) ed è costretto a lasciare il campo. Al suo posto entra Comi ed Arrighini scala a seconda punta.
ARRIGHINI SHOW. Nella ripresa l’Avellino allenta un po’ la manovra ma le scorribande di Arrighini continuano . Scalato a seconda punta l’ex-Pontedera da dimostrazione della sua velocità e mette praticamente in ginocchio la difesa veneta. Al 78’ su cross di Konè stoppa e tira di prima intenzione ma stavolta Zima è bravissimo, sulla respinta si avventa Comi ma la sfera si perde sul fondo.
Finisce così. Vittoria importante che fa staccare all’Avellino il pass per il prossimo turno di Tim Cup ove i Lupi affronteranno domenica 24 la vincente di Bari-Savona, gara prevista stasera alle ore 21.00 al San Nicola. Ottima prova da parte di tutti, l’avventura continua …
di Michael Mambri