Comune Avellino – Nuova dimissione, con Giacobbe siamo già a 7 se non sbagliamo i conti

avellino comuneAvellino - Recentemente anche il consigliere Giuseppe  Giacobbe (detto Geppino) si è dimesso dalla carica che svolgeva (delegato allo Sport) e sembra anche dalla presidenza della Commissione Pubblici Spettacoli.

Molti cittadini sostengono che ad Avellino, in generale, c’è poca concretezza in tante cose che si annunciano e poi non si possono realizzare. Ma cos’è prioritario? Perché solo alcune associazioni vengono chiamate in causa nella variegata vita amministrativa ed altre no?

Tutti, amministratori e cittadini, devono essere coinvolti a prendersi cura della città, come si tentò di fare con il Piano strategico della città di Avellino (cfr. Incontri istituzionali – Primo Ciclo, 4 settembre 2013 ore 10.00: http://www.comune.avellino.it/pianostrategico/doc/4sett_assoc.pdf ).

Tra le dimissioni annunciate come quella dell’assessore alla cultura Nunzio Cignarella (dopo il ferragosto avellinese) e quelle realizzate (i più volte ricordati assessori per 4 mesi Annamaria Manzo e Paolo Ricci) c’è l’imbarazzo della scelta. Se il consigliere Luca Cipriano è stato in consiglio comunale un solo giorno per poi andare a presidiare il teatro Gesualdo, ci sono altri che non sanno se rimanere o andare via, come Stefano La Verde che aveva annunciato le sue dimissioni da assessore alle politiche sociali, poi ritirate.

Senza dimenticare le dimissioni di Franco Russo da vice capogruppo del Pd e di Barbara Matetich da Presidente della Commissione cultura.

Nell’opposizione, invece, se Enza Ambrosone ha lasciato l’Udc, Giancarlo Giordano e Costantino Preziosi hanno lasciato rispettivamente la presidenza della Commissione statuto e quella della Commissione trasparenza.

Ma quali sono le resistenze che devono affrontare gli amministratori?

Siamo alle solite, ancora una volta bisogna pungolare l’apparato amministrativo e burocratico.