Avellino – Riaprirci nuovamente alla città e farci portatori delle esigenze di un territorio che deve essere necessariamente rilanciato ed arricchito delle sue potenzialità per dargli nuova vita.

Questo è il messaggio lanciato stamane nel corso della conferenza stampa di presentazione della festa provinciale di Sel che si terrà giovedì e venerdì prossimo, in piazza Palatucci a Montella.

Una scelta quella di non collocare la festa provinciale ad Avellino perchè per rilanciare il partito bisogna ripartire necessariamente dal territorio “ripartire dai piccoli circoli – spiega la coordinatrice del circolo SEL “E.Berlinguer” di Montella, Marialuisa Giannone – dai problemi del territorio ed, allo stesso tempo. analizzare le potenzialità di sviluppo che il nostro territorio possiede. Ciò ci consente non solo un’analisi politico nazionale ma anche un’analisi politico-economica locale e dunque analizzare le situazioni problematiche per proporre proposte alternative“.

“La festa – continua la Giannone – era fino a tre anni fa un appuntamento consolidato ma che per cause economiche, logistiche e di risorse umane non è stato più possibile portare avanti nonostante a Montella continuasse ad esistere una sinistra ben radicata sul territorio. Quest’anno la campagna elettorale ci ha consentito di creare una lista politica che ci ha visto protagonisti con il forte contributo da parte della cittadinanza ma anche se i risultati non sono stati quelli sperati abbiamo conservato l’entusiasmo e la voglia di ripartire ottenendo un ampliato il numero di iscritti che si sono riavvicinati alla politica e ad un certo modo di concepirla. Siamo ripartiti con l’organizzazione festa e non immaginavamo che assumesse l’aspetto di festa provinciale e la possibilità di avere due ospiti importanti come Arturo Scotto, nuovo capogruppo SEL alla Camera dei Deputati e Nicola Fratoianni, coordinatore nazionale di SEL ci rende orgogliosi”.

“Non resteremo fermi ed immobili ad aspettare – conclude la Giannone -ed il nome che abbiamo dato alla festa, “SELf Control”, lo rimarca. Abbiamo attraversato un momento difficile dove l’allontanamento repentino dei compagni ci ha destabilizzato ed ha reso necessario un intervento che ci consentisse di rimanere uniti e gestire la situazione per evitare la frantumazione del partito”.

“Questa è la politica che ci piace fare – commenta Raffaele Aurisicchio, coordinatore provinciale di SEL -non quella degli affari e delle mazzette ma quella di affidarci ai cittadini attraverso un finanziamento partecipato che con il loro contributo volontario permettono l’organizzazione di queste iniziative di carattere politico”.

Nel corso della festa non ci saranno solo momenti politici e di confronto ma anche momenti di convivialità con la presenza di stand gastronomici e due spettacoli musicali che vedranno la partecipazione dei “Baccanali’s” nel loro spettacolo di Pizzica e Tammurriata e i “Delorean” un viaggio nella storia del Rock.

Presenti in piazza anche i gazebo per raccogliere le firme per il referendum, messo in campo da SEL, con i quattro quesiti sullo stop all’austerità e per raccogliere adesioni al movimento.

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