Taverna – Successo per il Simposio d’arte

simposio_silaUn successo il secondo simposio d’arte nel cuore della Sila organizzato presso l’Albergo della Posta di Villaggio Mancuso a Taverna, dove anche quest’anno si sono riuniti pittori e cultori d’arte per una settimana all’insegna del confronto artistico e della convivialita’ . Una preziosa occasione per conoscere i volti emergenti dell’arte contemporanea e affermati maestri che da ogni parte d’Italia e del mondo hanno trovato in Calabria l’oasi ideale per nuove opere d’arte e stringere nuove amicizie e rapporti professionali.
Uno scenario unico ha infatti ispirato i partecipanti al simposio che dall’albergo della famiglia Talarico, immerso nella montagna silana, ha garantito un piacevole soggiorno caratterizzato una splendida ospitalita’ e dalla buona cucina, consentendo a tutti gli ospiti di godere di momenti sereni e di grande positività com’è d’obbligo in un buon simposio e tale si è dimostrato quello promosso dalla Prof. Rosa Spina fiber artista di Catanzaro in collaborazione con Comune e Proloco di Taverna e l’associazione Arteuropa di Atripalda ( Av )
Ennesima prova di grande professionalita’ per Rosa Spina, nella costruzione dell’evento, che in modo serio e credibile dimostra di saper valorizzare la sua Calabria e farne il terreno per la promozione non solo della sua arte ma anche di tavole rotonde e eventi con protagonisti validi operatori dell’arte contemporanea con cui lavora da tempo.
Questi gli artisti che hanno dato lustro alla manifestazione di Taverna : Enzo Angiuoni di Avellino, Maria Credidio e Maria Romeo di Corigliano, Massimiliano Ferragina di Roma, Gianni Mastrantonio di Latina, Nicola Guarino di Teora ( Av ) , Mariella Costa di Roccella Jonica, Giancarlo Caneva e Claudio Feruglio di Udine , Concetta Palmitesta e Giuseppe Liberati di Chieti, Sebastiano Grasso di Catania, Giuseppe Spina di Rende (Cs) , Jessy Pitt dall’Australia e Rose Michelle Taverniti dall’America. Artisti che con la loro creativita’ e fantasia hanno al meglio riportato sulla tela echi e suggestioni ispirati da un’ incontaminata natura circostante e dal piacere di stare insieme.
Un simposio che si è allargato quest’anno con la presenza di eventi collaterali come la personale, presso la Proloco di Taverna, di Pippo Spina precursore e maestro dell’Arte digitale e la mostra ” Fil Rouge” con installazioni contro il femminicidio presso il Centro visita Monaco “Antonio Garcea” del C.F.S. Villaggio Mancuso .