Avellino – “Seguiremo la situazione facendo fronte a questa posizione di crisi e cercheremo di appoggiare, possibilmente, le aspettative dei sindacati che, allo stesso tempo, sono quelle dei lavoratori“.

Queste sono le parole del Prefetto di Avellino, Carlo Sessa, a margine dell’incontro di stamane in Prefettura, con i sindacati provinciali di categoria e gli rsu, sulla vicenda Novolegno che a seguito dell’incidente avvenuto tempo fa ha portato, dopo la verifica da parte delle autorità giudiziarie, al fermo parziale dell’azienda.

Situazione, questa, che sta preoccupando non poco lavoratori e sigle sindacali ha spiegato il Prefetto Sessa: “L’indotto dell’azienda è particolarmente ampio ed un arresto della produzione in questo periodo delicato e ricco di commesse comporta inevitabilmente riflessi negativi sul piano sociale, occupazionale ed in merito alle possibilità di sopravvivenza delle famiglie degli stessi lavoratori. Il problema, ovviamente, non è connesso alle attività di verifica della situazione ambientale della Valle del Sabato -precisa - ma cercheremo di affrontare la situazione e risolverla in tempi idonei che garantiscano la ripresa totale dell’attività lavorativa“.

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