Sono stati iscritti nel registro degli indagati il presidente del consiglio di amministrazione e il direttore generale della Novolegno di Montefredane. Nel fascicolo che è stato aperto figura, nei confronti dei vertici dello stabilimento di Arcella, l’ipotesi di reato di inquinamento ambientale. Le indagini della Magistratura sono scattate all’indomani dell’incendio verificatosi nell’opificio specializzato nella trasformazione del legno in pannelli Mdf. I dirigenti della Novolegno sono pronti a fornire alla Magistratura tutta la documentazione richiesta. Confidano nel lavoro della Procura, aspettando il nuovo responso che verrà fuori dagli accertamenti degli organi preposti a tali controlli, ma ora, attraverso i propri legali, dovranno rispondere a tutte le ipotesi di reato che sono affiorate nel corso dell’inchiesta.

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