Ambito A04 – Il Coordinamento Istituzionale si riunisce e tuona contro la Convenzione Scogliamiglio

filuccio tancredi pAltavilla Irpina - Nella serata di ieri, il Sindaco del Comune di Cervinara, Filuccio Tancredi, Presidente dell’Ambito Territoriale Sociale A04, venuta meno la sospensiva con successiva decisione del TAR Napoli, ha convocato il Coordinamento Istituzionale vista la reale necessità di sbloccare l’erogazione dei servizi socio-assistenziali oramai fermi da mesi. 9 i Comuni presenti su 16: Cervinara, Rotondi, Roccabascerana, Torrioni, Petruro Irpino, Altavilla Irpina, Grottolella, Capriglia Irpina e Prata di P.U.

La presenza del numero legale ha fatto si che siano state adottate all’unanimità dei presenti una serie di delibere tra cui una missiva indirizzata al Prefetto di Avellino, Carlo Sessa, affinché convochi urgentemente una riunione con un autorevole rappresentante della Regione Campania  al fine di superare gli elementi di scontro istituzionale e sospendere le procedure di approvazione della Convenzione Scognamiglio in quanto crea le condizioni per far soccombere le comunità di ben 15 Comuni a favore del solo comune di Avellino, trasformando lo svolgimento in modo coordinato di funzioni e servizi fra enti locali equiordinati in semplice “delega di funzioni” al Comune capofila.

Di seguito il testo integrale della missiva:

AMBITO TERRITORIALE SOCIALE A04

DGRC n. 320/2012

Spett.le            Prefettura di Avellino A Sua Eccellenza il Prefetto  Dott. Carlo Sessa

Oggetto:         Gestione commissariale Ambito Territoriale Sociale A04. Richiesta incontro URGENTISSIMO.

La Camera di Consiglio del Tribunale Amministrativo Regionale di Napoli – 1° sezione -  lo scorso 11 giugno 2014, in merito al ricorso del Comune di Avellino avverso la Convenzione ex art. 30 TUEL targata Masucci, ha fatto decadere le misure cautelari monocratiche di sospensiva accolte, invece, dal TAR Salerno con Decreto n. 224 del 18/04/2014. La decadenza della sospensiva ha permesso, di fatto, alla Convenzione adottata lo scorso 10/03/2014 dall’ex Commissario ad acta, prof. Armando Masucci, e agli atti connessi, oggi validi ed efficaci, di continuare a produrre effetti giuridici.

Nel frattempo il nuovo Commissario, Raffaele Scognamiglio, nominato con DPRC n. 108 del 30/04/2014, mentre è rimasto in letargo per circa 45 giorni, in data 12/06 u.s., esattamente il giorno dopo l’Udienza del TAR Napoli di cui innanzi, ha inviato ai 16 Comuni dell’Ambito Territoriale Sociale A04 un nuovo schema di Convenzione. Da questa mattina, inoltre, ha avviato, in sostituzione dei Consigli comunali, l’approvazione della stessa per ciascun Comune al fine di sostituire ed annullare quella precedentemente adottata dall’ex Commissario Masucci.

Venuta meno la sospensiva di cui innanzi, il Sindaco del Comune di Cervinara, Filuccio Tancredi, Presidente dell’Ambito Territoriale Sociale A04, ha convocato per ieri sera, 17/06/2014, il già costituito Coordinamento Istituzionale al fine di dare impulso al già istituito Ufficio di Piano, perché i servizi sociali e socio-assistenziali sono bloccati da mesi con danni irreparabili per la salute e la vivibilità dei cittadini: minori, diversamente abili, anziani, poveri, malati bisognosi di cure e assistenza. Il Coordinamento Istituzionale, avendo il numero legale, ha adottato all’unanimità dei presenti (9 Comuni su 16) una serie di delibere, tra le quali, il presente documento per richiedere l’intervento urgente di Sua Eccellenza.

Con la presente, gli scriventi Sindaci dei Comuni di Cervinara, Rotondi, Roccabascerana, Torrioni, Petruro Irpino, Altavilla Irpina, Grottolella, Capriglia Irpina e Prata di P.U., intendono esprimere la loro motivata e ferma contrarietà alla Convenzione Scognamiglio in quanto la stessa viola oggettivamente le finalità che l’art. 30 del TUEL affida alla Convenzione, perché trasforma lo svolgimento in modo coordinato di funzioni e servizi fra enti locali equiordinati in semplice “delega di funzioni” a vantaggio di un unico comune (Avellino).

La Convenzione in esame mortifica il ruolo e le funzioni dei Comuni che gli scriventi rappresentano e ne svuota completamente il ruolo, la identità e la natura istituzionale.

Il Commissario Scognamiglio ha calato dall’alto una Convenzione che non ha condiviso con nessuno se non con il Comune di Avellino. Al dialogo ha preferito il silenzio e così, invece, di creare da tecnico un clima di distensione ha preferito fare il politico, redigendo un documento che non tiene conto delle esigenze del territorio anzi crea le condizioni per far soccombere le comunità di ben 15 Comuni a favore del solo comune di Avellino.

La insensibilità istituzionale mostrata nella redazione di una simile Convenzione è talmente evidente da costituire lesione del principio della terzietà nell’espletamento dell’incarico affidato.

E’ sufficiente rilevare, in tal senso, l’assoluta impossibilità di deliberazione da parte del Coordinamento Istituzionale – Organo politico decisorio di Programmazione e Controllo dell’Ambito – sottoposto al doppio quorum: numero di Comuni e 50% + 1 della popolazione rappresentata. Non occorre grande capacità interpretativa, infatti, per comprendere che il Comune di Avellino – i cui residenti, da soli, superano il 50% + 1 dell’intera popolazione dell’Ambito A04 – determinerebbe la possibilità di rendere valida la riunione e contestualmente di deliberare e che, da solo, potrebbe esercitare ogni veto ovvero ostruzionismo nei confronti di tutti i provvedimenti da adottare.

A tanto deve aggiungersi che:

a)      il Presidente del Coordinamento Istituzionale è già per Regolamento individuato nel Sindaco del Comune capofila (Avellino);

b)      il Coordinatore dell’Ufficio di Piano – Organo di Gestione dell’Ambito – è già individuato in Convenzione in un dirigente ovvero – addirittura – in un funzionario del Comune capofila (Avellino);

c)      per le ulteriori figure professionali è già stabilito in Convenzione che siano <<reclutate>> dal Comune Capofila (Avellino).

Costituirebbe, inoltre, elemento di responsabilità erariale per i Comuni la gravosa anticipazione semestrale che, a mente della medesima Convenzione, gli stessi dovrebbero effettuare al Fondo Unico d’Ambito – gestito sempre dal Comune Capofila (Avellino) – per servizi ancora non resi.

Invero, la Convenzione approvata dal prof. Armando Masucci – che inspiegabilmente si vuole sostituire – garantisce, invece, il giusto equilibrio fra i Comuni associati, favorendo la partecipazione, il confronto ed il coordinamento fra istituzioni aventi costituzionalmente pari dignità.

Alla luce di quanto innanzi, al fine di evitare problemi di ordine pubblico, che non sono più gestibili, dovuti a probabili tensioni sociali causate dall’esasperazione delle nostre comunità locali, dai cittadini rimasti senza servizi da svariati mesi e dagli ex collaboratori del Consorzio Pubblico dei Servizi Sociali A4 – disoccupati dallo scorso 01 gennaio 2014 – i sottoscritti Sindaci chiedono, con la dovuta urgenza, che sia convocata da Sua Eccellenza una riunione con la presenza di un autorevole rappresentante della Regione Campania finalizzata a superare gli elementi di scontro istituzionale e sospendere le procedure di approvazione della Convenzione Scognamiglio.

In attesa di un pronto riscontro alla presente, nel ringraziare per la sensibilità che la S.V. vorrà dimostrare, porgono distinti saluti.

Altavilla Irpina, lì 18 giugno 2014

 

 

Allegato*:   telegramma inviato in data 07 maggio 2014 alla Regione Campania (alla c.a. del Presidente Stefano Caldoro, all’Assessore Ermanno Russo e alla dott.ssa Rosanna Romano).

 

  1. 1.      Comune di Altavilla Irpina                     f.to il Sindaco Mario Vanni
  2. 2.      Comune di Capriglia Irpina                    f.to il Sindaco Nunziante Picariello
  3. 3.      Comune di Cervinara                              f.to il Sindaco Filuccio Tancredi
  4. 4.      Comune di Grottolella                            f.to il Sindaco Enza Bergamasco                  
  5. 5.      Comune di Petruro Irpino                       f.to il Sindaco Giuseppe Lombardi               
  6. 6.      Comune di Prata P.U.                             f.to il Sindaco Gaetano Tenneriello              
  7. 7.      Comune di Roccabascerana                    f.to il Sindaco Saverio Russo                        
  8. 8.      Comune di Rotondi                                f.to il Sindaco Antonio Russo
  9. 9.      Comune di Torrioni                                f.to il Sindaco Virgilio Donnarumma

 

* Per leggere il contenuto del telegramma si rimanda al seguente nostro articolo: ambito-a04-stamane-in-una-missiva-inviata-a-caldoro-8-sindaci-chiedono-limmediata-revoca-del-decreto-108/