Ong Alisei, la storia infinita dei cantieri di autocostruzione

La rettifica della Ong Alisei in merito ai provvedimenti citati

cantieriIl 3 giugno scorso sul sito del Ministero degli Esteri, dipartimento Cooperazione allo Sviluppo, è stata pubblicata la notizia della revoca dell’idoneità alla Ong Alisei http://bit.ly/1nwz4Drm.

Ad oggi, tale provvedimento è stato annullato in autotutela dallo stesso Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione con successivo D.M. n. 2014/337/003466/3. L’annullamento in autotutela è stato adottato dal Ministero a seguito dell’ordinanza n. 05406/2014 del 29/10/2014 del Tar Lazio (consultabile sul web) che aveva accolto il ricorso inoltrato da Alisei Ong. Il provvedimento del Ministero degli Esteri dell’11/11/2014 di annullamento in autotutela della revoca ha eliminato ex tunc (cioè all’origine) il provvedimento di revoca dell’idoneità del 27/5/2014 e pertanto la revoca dell’idoneità non produce e non ha mai prodotto effetti giuridici.

Per tale ragione Alisei Ong è e rimane senza alcuna soluzione di continuità Ong idonea in base ai termini della legge 49/87. (http://www.eticanews.it/alisei-ong-revocata-lidoneita/).

La notizia ha dato adito a divesi commenti anche circa una comunicazione inerente un fermo amministrativo assunto dal Dipartimento della Protezione Civile nel 2011http://bit.ly/1aZJFBG.
 
Tuttavia, tale fermo era stato annullato dall’autorità giudiziaria fin dal 2012 e cioè quasi due anni prima la “notizia” fosse riportata. Infatti il fermo amministrativo citato nel documento era già stato annullato dal TAR Lazio con sentenza passata in giudicato n. 4213/2012 del 10/05/2012 (consultabile sul web).

La stessa Alisei Ong era stata oggetto di una interrogazione in Senato del Movimento 5 Stelle (questo il testo: http://bit.ly/L3X8P5 ) il giorno 8 ottobre 2013, in cui si chiedeva se i Ministri del Lavoro e delle Politiche Sociali, delle Pari Opportunità e Politiche Giovanili, degli Esteri, degli Affari Regionali e delle Autonomie Locali fossero a conoscenza che questa organizzazione non governativa avesse “distratto” milioni di finanziamenti pubblici destinati a progetti di cooperazione internazionale oltre che ai progetti di autocostruzione assistita, come quello di Filetto (RA).

Con riferimento all’allegata interrogazione del 2013 di alcuni senatori del Movimento 5Stelle, la stessa riportava una serie di affermazioni completamente false e gravemente diffamatorie, Alisei Ong ha già risposto nelle sedi competenti, smentendo punto per punto le gravi affermazioni del testo dell’interrogazione, e ha dato mandato ai propri legali di verificare l’esistenza di responsabilità perseguibili in sede giurisdizionale.

 
Source: www.irpinia24.it