NAPOLI – “Le primarie mi sembrano uno strumento francamente semplificato per rinnovare il partito”. Lo ha detto Giovanni Toti, a Napoli per il convegno di Forza Italia, commentando quanto dichiarato ieri da Raffaele Fitto. “Sono appena arrivato in Forza Italia – ha aggiunto Toti – ho avuto 150mila voti nel Nord Italia e non ho paura di strane conte. Ma non esiste una formula magica per rinnovare il partito. Io partirei dalle idee e dai programmi, dall’elaborazione di una classe dirigente che sia nuova, ma mixata con la classe dirigente che già c’è e che ha fatto grande questo partito in 20 anni con Berlusconi”. Altro discorso per le “primarie di coalizione” che, ha sottolineato Toti, “saranno indispensabili quando andremo a parlare con i nostri alleati per costruire un’alleanza alternativa a Renzi”. ”Dispiaciuto per l’assenza di Fitto? No, sarei dispiaciuto dall’assenza di idee dalle nostre assemblee. Le persone fanno quello che credono”. Cosi’ Giovanni Toti, consigliere politico di Forza Italia, ha risposto ai cronisti sull’assenza di Raffaele Fitto dal convegno organizzato da Forza Italia alla Mostra d’Oltremare di Napoli. “Il dibattito interno al partito non manca – ha aggiunto Toti – dibattiamo tutti i giorni. E’ stato Berlusconi nel settembre scorso a chiedere al partito di aprire le proprie sedi e di rinnovarsi come contenuti, programmi, idee e come classe dirigente”.

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