È durato tre ore l’interrogatorio in Procura di Gennaro Lametta, titolare dell’agenzia “Mondo Travel” e proprietario del pullman precipitato dal cavalcavia Acqualonga di Monteforte Irpino il 28 luglio dello scorso anno.

È stato proprio Lametta, tramite il suo legale di fiducia, Francesco Lubrano, a chiedere ai pubblici ministeri Cecilia Annecchini e Adriano Del Bene di essere ascoltato.

Un’esigenza, quella del titolare dell’agenzia di viaggi, che nasce proprio dagli ultimi risvolti investigativi che hanno convinto gli inquirenti ad indagare due dirigenti della Motorizzazione civile di Napoli.

Lametta ha respinto ogni accusa, ritenendo di essere totalmente estraneo alla vicenda della falsa certificazione di revisione del pullman.

Alla fine dell’interrogatorio l’avvocato dell’indagato ha chiesto che gli atti venissero secretati, temendo una fuga di notizie che potesse compromettere ulteriormente la posizione del suo assistito.

Print PDF