Amministrative Montella – Gambone per i Moderati: “abbiamo ammainato le bandiere per amore della comunità”
Montella - Il Popolo dei Moderati ha presentato la propria lista ai montellesi durante il comizio tenuto in piazza questo pomeriggio. “Noi siamo la vera lista civica: coloro che ne fanno parte hanno ammainato le bandiere politiche in favore di un bene più grande, Montella”. Così esordisce Valerio Dragone, il quale ha aggiunto: “siamo moderati non solo politicamente ma anche nel nostro modo di essere, evitando esasperazioni ed estremismi. Nostro obbiettivo, infatti, è impedire all’amministrazione uscente di riprendere il controllo del comune di Montella. Il paese – ha aggiunto – è stanco della mala politica; la Campania, del resto, è diventata la capitale della mala politica in quanto è ormai terra avvelenata e disastrata. Non abbiamo bisogno di facce note per presentarci agli elettori, bastiamo noi e la nostra volontà di impegnarci per la comunità”.
A seguito di questa introduzione, la parola è passata al candidato sindaco Emiliano Gambone in quale, con toni accesi, ha risposto alle accuse di ignoranza fattegli dal sindaco Capone, in particolare in merito al Puc: “Sono stato accusato di ignoranza, me ne stupisco. Un laureato in ingegneria come il sindaco Capone, in merito a quanto fatto con il Puc, ha dimostrato di non conoscere affatto la normativa e favorendo, invece, i propri interessi anche con inspiegabili cambiamenti di destinazione di alcuni terreni. Noi abbiamo fatto richiesta scritta di chiarimenti in merito alla questione ma le uniche risposte che abbiamo ottenuto sono stati insulti. Sono stato accusato di vigliaccheria; a questa offesa rispondo accusando Capone e la sua amministrazione di essere dei mistificatori”. Gambone ha poi aggiunto: “Capone fa promesse di finanziamenti senza minimamente menzionare tutti quelli persi a causa della loro incapacità. Si tratta di un’amministrazione delirante, capace di portare avanti solo atti declamatori”.
Il candidato dei Moderati ha poi esposto i temi del programma: “Montella deve ripartire dal rilancio socio-economico, a cominciar dal problema della castagna. È di primaria importanza trovare finanziamenti utili alla lotta contro il cinipide attraverso l’attuazione di una lotta biologica. Parallelamente lotteremo per la nascita di nuovi insediamenti castanicoli , utili anche alla creazione di nuovi posti di lavoro. Insieme a queste iniziative promuoveremo i prodotti tipici locali, la nascita di un mercato di vendita a Verteglia e uno sportello agricolo per la cura dell’agricoltura e la gestione di aree demaniali. Proporremo la nascita di uno sportello del cittadino presso il quale i montellesi potranno rivolgersi per eventuali chiarimenti legati, ad esempio, alla burocrazia. Infine, provvederemo a crearne uno anche per le politiche giovanili, favorendo la nascita di cooperative di giovani in grado di gesti servizi del comune di Montella”.
Gambone ha poi concluso: “creeremo condizioni favorevoli per i commercianti promuovendo iniziative senza spostare le ricchezze dal centro urbano. Il turismo sarà un altro punto essenziale del nostro programma in quanto ci preoccuperemo di creare una rete che includa ristoranti, hotel, pro loco e operatori turistici al fine di promuovere un turismo ambientale, culturale e religioso. Le nostre iniziative – ha concluso – includeranno anche un Puc sostenuto da un nuovo ufficio che si occuperà di rintracciare fondi utili per il risanamento del paese. Il tutto, ovviamente, depurato da interessi e personalismi”.