Regione – Nappi “Le province di fatto non vengono cancellate”

“Dopo l’Italicum, che non introduce le preferenze, – aggiunge Nappi - le cosiddette aree vaste non solo rischiano di costare più delle attuali province, ma saranno sottratte al controllo democratico che solo una consultazione elettorale può garantire.”
“Il previsto trasferimento del personale – rileva il consigliere regionale - comporterà un aumento degli stipendi che dovranno essere parametrati a quelli del personale dipendente delle regioni. Dunque gli oneri aggiuntivi, che dovranno essere obbligatoriamente corrisposti, vanificheranno i tagli derivanti dall’applicazione della riforma e, nel contempo, avremo un Paese meno democratico e sempre più affidato alla volontà delle nomenclature”, chiude Nappi.