Avellino – Sono diciassette in tutto gli avvisi di garanzia notificati in seguito al decesso dell’assessore alle politiche Sociali di Calvizzano, Cristofaro Agliata.

Stando a quanto emerso, Agliata si sarebbe recato presso la clinica S.Rita di Atripalda per sottoporsi ad un semplice intervento chirurgico ma alcune complicanze post-operatorie hanno predisposto il trasferimento d’urgenza dell’assessore calvizzanese presso il nosocomio di Ariano Irpino dove è morto poco dopo. Alla base del decesso un arresto cardio-circolatorio provocato da un’embolia polmonare.

Una morte improvvisa che non ha convinto i familiari dell’uomo che, distrutti dal dolore, hanno chiesto l’apertura di un’inchiesta che ha portato alla notifica dei diciassette avvisi di garanzia a chirurghi, anestesisti e radiologi, in servizio sia presso la clinica Santa Rita di Atripalda che presso l’ospedale di Ariano Irpino.

La Procura di Benevento, che sta conducendo l’inchiesta, ha disposto il sequestro delle cartelle cliniche. Domani, invece, si dovrà effettuare l’autopsia sul corpo del 55enne.

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