NAPOLI – I militari della Guardia di Finanza sono impegnati in una perquisizione dell’abitazione e dell’ufficio di Sandro Santangelo, coordinatore della segreteria di Stefano Caldoro, a palazzo Santa Lucia. Secondo quanto si apprende, l’attenzione degli investigatori sarebbe rivolta anche nei confronti della moglie del governatore, Anna Maria Colao, docente di endocrinologia alla Federico II. Secondo quanto si apprende, sarebbe indagato soltanto Santangelo.

Oggetto dell’indagine sarebbe l’acquisto, avvenuto nel 2009, di un immobile di via Toledo dove Santangelo aveva posto la sede della Resolve srl, società di consulenza di cui era amministratore unico, e dove sarebbe stata allocata, per il passato, anche la segreteria politica di Caldoro. Secondo quanto trapelato, pare che la professoressa Colao sarebbe venuta «in aiuto» di Santangelo, sostenendo parte della spesa per l’acquisto dell’appartamento. Le ipotesi di reato contestate sarebbero di truffa e ricettazione.