Intervista tratta da “Il Mattino” – Sibilia: “Forza Italia e Udc, intesa ancora possibile”

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Riorganizzare il partito, prepararlo alle prossime elezioni europee ed amministrative, che in Irpinia coinvolgono 50 Comuni, e superare le divisioni interne. È questo il cammino tracciato per la nuova Forza Italia in provincia di Avellino dal senatore Cosimo Sibilia. Del resto, i tempi ormai stringono e, già nella prossima settimana, potrebbe esserci l’attesa riorganizzazione territoriale con le nomine dei ci quel coordinatori provinciali delle province campane e  individuazione dei vice coordinatori regionali, tra i quali, secondo indiscrezioni, dovrebbe esserci anche l’irpino Domenico Gambacorta, già assessore provinciale ed ex sindaco di Ariano Irpino. Nell’attesa delle nomine ufficiali, gli irpini di Berlusconi sono già al lavoro. A confermarlo è il senatore Cosimo Sibilia, per il quale si profila la nomina alla guida del partito in provincia di Avellino.Ed è proprio l’ex presidente della Provincia a spiegare il nuovo corso del partito azzurro.

Senatore Sibilia, a che punto è la riorganizzazione di Forza Italia sul territorio?

«Per la prossima settimana ci attendiamo le prime decisioni. Si tratterà di scelte tese a ricomporre tutte le diverse anime del partito. Una volta nominati i coordinatori provinciali, poi, si potrà procedere alla riorganizzazione del partito su base territoriale».

Ma intanto ci sono diverse lamentele per una presunta mancanza di dibattito interno sia dal punto di vista politico che per le nomine.

«Non capisco di che cosa si parli. Mi sembra che, per lo più, si faccia riferimento a una carenza di confronto all’interno di quello che era il Pdl, senza tenere conto che questa compagine politica non esiste più già da dopo le ultime elezioni. Questa è tutt’altra situazione».

E come sarà riorganizzato il partito?

«Ci sarà spazio per tutti coloro che vorranno dare il loro contributo. Sia chiaro, però, che non ci interessano i graduati e gli incarichi, ma solo coloro che realmente vogliono impegnarsi per Forza Italia».

La questione riguarda anche i consiglieri regionali Antonia Ruggiero e Sergio Nappi che hanno dato vita al gruppo Forza Campania a Palazzo Santa Lucia. Prevedete di recuperare le posizioni di questi consiglieri?

«Sulla questione, per quanto mi riguarda, mi allineo alla posizione assunta dal coordinatore regionale, per il quale chi non fa parte del gruppo di Forza Italia alla Regione Campania non è parte di Forza Italia».

Nel frattempo si avvicinano le elezioni, sia amministrative che europee, come vi state preparando. Avete già iniziato a varare le liste?

«Per quanto riguarda le amministrative, almeno in provincia di Avellino, si procederà lungo il percorso delle liste civiche. Non ci saranno i simboli, e non sono escluse anche collaborazioni singolari, perché queste compagini non vengono create sulla base di sole scelte partitiche ma anche m funzione di programmi specifici che possono mettere insieme più persone. Le uniche eccezioni saranno i Comuni di Montoro e Ariano Irpino, dove correremo con i simboli dipartito».

Si tratta di due Comuni dove ci sarà il doppio turno. Quindi si prevede un’alleanza, nell’eventuale ballottaggio, e con quali forze politiche?

«Sicuramente con i moderati come noi, che sono i nostri naturali interlocutori».

Quando parla di moderati a chi si riferisce?

«Innanzitutto all’Udc, e poi a coloro che vorranno condividere con noi il nostro programma politico».

Avete già avviato dei contatti?

«Fino alla nomina del nuovo coordinatore provinciale non ci saranno passi ufficiali, ma è chiaro che anche io, personalmente, sto muovendomi sul territorio con incontri e contatti».

In termini di candidature, avete già individuato dei nomi?

«Abbiamo dei punti fermi, ma il lavoro è ancora lungo».

A proposito di Ariano, prevedete una collaborazione con l’ex senatore Zecchino?

«Nel 2009 abbiamo vinto insieme le elezioni, poi, però, non c’è stata l’annunciata adesione al Pdl, e, addirittura, dopo un anno e mezzo di governo, siamo stati estromessi. Anche se auspico una ricomposizione, con queste premesse non mi sembra che ci siano molti margini».

Sul fronte delle elezioni europee, invece, come vi state preparando?

«Il partito non farà mancare il proprio apporto ai vari candidati, e ci sono già delle manifestazioni di interesse a scendere in campo».

Intanto resta tutto aperto un dibattito sui rapporti con la Regione Campania. Da sempre il Pdl rivendica una maggiore attenzione nei con- fronti delle aree interne.

«Questa richiesta non cambia. Continuiamo ad auspicare che il governo regionale si renda conto della necessità di dare maggiore spazio e voce alla provincia di Avellino».

INTERVISTA TRATTA DA IL MATTINO EDIZIONE DI AVELLINO A FIRMA DI OLIMPIA CUOPPOLO