Diritti Negati ieri ed oggi. Gli studenti dell’alberghiero incontrano Enrico Modigliani

incontro samantha della porta modiglianiAvellino – Avere memoria per non commettere gli errori del passato senza smettere mai di combattere per il bene comune. Questo il messaggio lanciato stamane nel corso del convegno sulla legalità promosso dall’istituto alberghiero “M.Rossi Doria” attraverso la testimonianza di Enrico Modigliani, testimone diretto della Shoah e già Presidente delle Comunità Ebraiche Italiane nonchè uno dei promotori della legge 205/93 contro la “discriminazione, l’odio e la violenza per motivi razziali, etnici, nazionali o religiosi”.

Una legge nata con un decreto legge del 1992 – spiega Modigliani – quando allora era Ministro della Giustizia Martelli. Era una legge che prevedeva la redazione di un testo unico che mettesse insieme tutte le norme che potessero difendere il cittadino da discriminazioni, odio e propaganda razzista oltre che dalle discriminazioni etnico-religiose. Peccato non aver inserito anche l’orientamento sessuale ma è una legge che non impedisce la libertà di espressione ma che protegge da tutte quelle forme, anche di violenza, che possono nascere dalle discriminazioni“.

“Un tema ancora di enorme attualità quello delle discriminazioni – commenta il preside, Michele Pippo – perchè la negazione di un diritto è ancora esistente. Noi come alberghiero, ogni anno proponiamo una conferenza che veda la partecipazione di persone autorevoli che attraverso le loro testimonianze gli studenti, interpreti della nuova società del domani, possano farne tesoro per il futuro“.