“Avellino non può essere ostaggio dei vandali. I recenti atti compiuti ai danni dell’ex cinema Eliseo fanno suonare l’ennesimo campanello d’allarme. Purtroppo c’è una parte della città che non dimostra alcuna sensibilità nei confronti della propria storia, della propria cultura, della propria anima. L’amministrazione comunale non può stare a guardare ed è questo il motivo per il quale plaudo al sindaco, Paolo Foti, per aver espresso la volontà di impiantare al più presto delle telecamere di sicurezza nei pressi della struttura. E’ chiaro che si tratta di una contromisura per tamponare l’emergenza e che la vera sfida è quella della restituzione dell’edificio alla città, ma è un segnale importante d’attenzione. Ritengo, inoltre, che tale attenzione debba essere dimostrata anche nei confronti delle zone periferiche di Avellino, dove, magari, non c’è una struttura storica da difendere, ma dei cittadini da tutelare e da far sentire al sicuro. Un sistema di Video sorveglianza, unito ad una maggiore presenza dei Vigili urbani, credo possa rappresentare un primo passo in avanti. Dobbiamo, in qualche modo, reinventare la figura del “Vigile di quartiere”; figura nota in passato che garantiva la presenza dell’istituzione Comune nelle varie aree della città e che, purtroppo, adesso non esiste più. L’obiettivo deve essere quello di assicurare tranquillità e serenità agli Avellinesi e lo si può concretizzare anche con il concorso delle forze dell’ordine. Di tale istanza mi farò promotore all’interno dell’amministrazione, certo di riscontrare un favore unanime. I cittadini prima di tutto”. Così il consigliere comunale del Pd, Franco Russo.

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