Dogana – Foti assicura: “Il sequestro non pregiudica l’esproprio e la messa in sicurezza del bene”
Avellino – In merito agli avvisi di garanzia che sono stati notificati stamane ad alcuni dirigenti e funzionari comunali da parte della Procura della Repubblica, il primo cittadino, Paolo Foti, ha avuto modo di sottolineare nel corso dell’odierna seduta di consiglio comunale che “La vicenda del sequestro della Dogana si è intrecciata con l’attivazione della delibera della scorsa legislatura per l’esproprio della struttura, ma non lo pregiudica, anzi siamo pronti a notificare l’atto. Gli avvisi di garanzia hanno in oggetto la presunta condotta omissiva da parte di alcuni dirigenti in relazione alla messa in sicurezza della Dogana. Non entro nel merito tecnico, ma dall’ultimo sopralluogo svolto da tecnici comunali, su sollecitazione mia personale, del comitato per la Dogana e del sovrintendente Miccio, si è verificata l’insussistenza di pericoli incombenti rispetto alla staticità del fabbricato”.
“In seguito la Procura, evidentemente sulla scorta di una consulenza tecnica di ufficio, ha proceduto nella sua attività. Già oggi pomeriggio – conclude Foti – ho dato disposizione affinché si proceda alla messa in sicurezza. Tuttavia voglio rassicurare come sindaco che ho tutto l’interesse a preservare la storia della Dogana”.