Avellino – Un’opportunità per rendere operativa la rete del mondo del lavoro per far si che i nostri giovani possano avere a disposizione un mercato del lavoro sempre più europeo concorrendo alla pari con i loro coetanei stranieri. Questa è la sfida lanciata stamane presso la sala conferenze del Centro per l’Impiego di Avellino alla presenza dei sindaci di tutta la Provincia da Italia Lavoro che in collaborazione con la Provincia di Avellino e il centro per l’Impiego di C.da Baccanico hanno spiegato la nuova legge 111/2011 che prevederà la liberalizzazione del collocamento offrendo alle strutture dei centri per l’impiego il ruolo di regia in questa operazione al fine di costruire  con le scuole, le università, le imprese e i comuni una rete al fine di una collaborazione fattiva su quelli che sono i temi del lavoro.

All’incontro è intervenuto anche il commissario straordinario della Provincia di Avellino, Raffaele Coppola: “Sarebbe stato bello vedere la partecipazione di tutti gli amministratori comunali. La loro assenza potrebbe stare a significare la poca attenzione a questo tipo di problematiche ma è pure giusto dire che alle volte non bisogna essere solo presenti ma anche attivi in ciò che si fa ed è per questo che mi auguro che si possa trovare una sinergia tra tutte queste forze che oggi sono qui per capire le nuove modalità ed opportunità di gestione della forza lavoro in questa Provincia”

Entrando nello specifico dell’iniziativa i comuni, se interessati potranno compilare un format di richiesta di assistenza tecnica di Italia Lavoro scegliendo tra i sei argomenti presenti, è possibile spuntare tutti gli argomenti, ed indicando un referente per le attività e può essere scelto tra assessori, consiglieri, dipendenti, responsabili di informagiovani o responsabili di servizi sociali; successivamente si procederà all’iscrizione dell’albo informatico ed entro massimo dieci giorni arriverà all’indirizzo del referente indicato nel format di richiesta username e password che permetteranno l’inizio dell’attività formativa.

“Non è un progetto che da sbocchi occupazionali - precisano Monica Buonanno e Michele Raccuglia di Italia Lavoro - bensì è un’iniziativa volta all’orientamento e all’informazione ma offre ai comuni di attivarsi per un’apertura di un punto informativo su tutti i temi del lavoro. I comuni saranno accompagnati per la qualificazione dei propri dipendenti di diventare soggetti di intermediazioni tra domanda e offerta”.

“Questo processo – conclude la Buonanno – sta avendo molta attenzione a livello centrale e la Campania è la prima regione in assoluto con più comuni iscritti al nostro albo informatico ma non solo come presenza bensì come qualità di attività sui territori. Inoltre, è la prima volta che il Centro Nord ci sta seguendo a testimonianza che le buone pratiche possono partire anche da qui e qualche volta è il Sud che traina il Nord”.

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