Roccabascerana - Minoranza inesistente e poco responsabile. Questo il duro attacco che il primo cittadino di Roccabascerana, Saverio Russo, fa nei confronti dei consiglieri di minoranza dopo quanto accaduto ieri durante la seduta di consiglio comunale che prevedeva all’ordine del giorno argomenti di grosso spessore uno tra tutti la liquidazione del Consorzio dei Servizi Sociali A4 e l’approvazione dello schema di Convenzione ex art. 30 TUEL del nuovo Ambito A04.

“E’ un atteggiamento vergognoso quello a cui abbiamo assistito ieri in seduta di consiglio - tuona Russo - vedere una minoranza astenersi dal votare una Convenzione che invece altri sindaci del PD, loro stesso colore politico, si stanno accingendo ad approvare. La loro decisione di abbandonare l’aula mentre si sta votando non ha parole per essere descritta. E’ un modo per strumentalizzare ogni cosa. Il fatto che la minoranza  abbia assunto tali atteggiamenti è sinonimo di mancanza di rispetto delle istituzioni soprattutto perché vi è un consigliere di minoranza che per lunghi anni, e fino al 31 dicembre 2013, ha collaborato con l’Ambito Sociale A4. Dovrebbe quindi conoscere la annosa questione connessa alla forma giuridica del nuovo Ambito A04  per la quale alcuni  Sindaci (Avellino, S. Martino VC., Montefredane, Chianche, Altavilla Irpina, Pietrastornina facenti riferimento al PD e Pratola Serra di Scelta Civica) avevano approvato già alcuni mesi fa uno schema di Convenzione optando quindi per lo scioglimento del Consorzio A4 mentre altri Sindaci (Roccabascerana, Rotondi, Cervinara, Petruro Irpino, Torrioni, Grottolella, Capriglia Irpina e Prata di P.U.) si sono battuti per lunghi mesi a favore della  forma Consortile. Ma non c’è stato verso di convincere i restanti Comuni ad aderire la Consorzio A4. La Convenzione approvare ieri sera – prosegue Russo – è frutto di una concertazione e condivisione con tutti i Sindaci del nuovo Ambito A04, anche quelli del PD.

E’ strano, infatti, che i militanti di un partito dichiaratosi favorevole allo schema di Convenzione si astengano dall’esprimersi in merito. Ciò evidenzia come forse, non esistano più i partiti, o meglio i militanti di una volta che perseguono finalità ed obiettivi coerenti con quella che è la linea politica del partito a cui ne fanno capo.

Nel corso dell’assise si è anche proceduto, inoltre, all’approvazione dello Statuto della città Caudina che prevede la costituzione di l’Unione dei comuni di S. Martino Valle Caudina, Cervinara, Rotondi, Airola, Montesarchio e Roccabascerana. Anche su questo punto, nuovamente, la minoranza si è astenuta ed ha dato prova di poca conoscenza di quanto accade a palazzo di città quando si è discusso del 5° punto all’o.d.g., in merito al “bilancio di previsione 2013″.

“Questo atteggiamento - chiosa il sindaco Russo - testimonia la totale inesistenza della minoranza. Una minoranza che oltre ad essere poco propositiva, ieri, ha dato prova di grande irresponsabilità“.

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