Mercogliano – Scomparsa di Gianluigi, il criminologo: “quadro psicologico normale”
Mercogliano – Sono trascorsi esattamente tre mesi dalla scomparsa di Gianluigi Russo, il 25enne di Mercogliano le cui tracce sono state perse dal 18 ottobre 2013.
Di recente è stata fatta una perizia grafologica sui suoi appunti universitari, questo al fine di eseguire un esame criminologico della sua personalità. Dall’esame svolto dal criminologo e grafologo giudiziario Massimo Milone non è emerso nulla di preoccupante; pare, infatti, che dalla sua grafia emerga un quadro psicologico normale e non appaiono indizi che possano far pensare al peggio.
Dai risultati emersi dalla perizia della grafia del giovane Gianluigi risulta chiaro che il ragazzo non fosse affetto da alcuna turba psicologica grave ed è, dunque, da escludere che il ragazzo abbia compiuto un insano gesto. La madre, Anna Iandolo, è sicura che il figlio sia ancora vivo, che sia stato costretto da qualcuno ad allontanarsi contro la sua volontà e ad interrompere i rapporti con la sua famiglia. E’ stata considerata anche un’altra soluzione, ossia che il ragazzo stia attraversando un momento di crisi personale molto serio e che a causa di questo ha deciso di sparire. Al momento i Carabinieri del Comando di Avellino stanno proseguendo nelle indagini e nelle ricerche.
Il sindaco di Mercogliano Carullo ha rinnovato la propria solidarietà alla famiglia: “Siamo sempre vicini alla famiglia Russo che sta vivendo questo dolore con grande dignità e lo saremo finché Gianluigi non farà ritorno a casa”.