Avellino - Continuano i problemi al Moscati di Avellino.

Pare che la situazione, man mano che si va avanti, continua a peggiorare. Il personale inizia a scarseggiare: gli infermieri, i medici e i paramedici non sono sufficienti per soddisfare la richiesta dell’ospedale. Il pronto soccorso è il reparto che più ne risente; i pazienti in attesa di vita sostano ore ed ore nella sala d’attesa e molti altri, invece, restano in barella finché non si viene visitati.

Il problema, a quanto pare, dipende molto dall’aumento dell’utenza conseguenziale alla chiusura degli ospedali di Nola e dell’alta Irpinia. La situazione che, come precedentemente sottolineato, coinvolge in particolare il pronto soccorso è al collasso. Si spera in un intervento quanto più imminente possibile.

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