Certificati di revisione contraffatti, la Polstrada ferma due rumeni

volante-poliziaBenevento - Sono stati denunciati quattro cittadini dell’est europeo alla Procura di Benevento e sono state sequestrate due auto di grossa cilindrata.

Le auto sequestrate circolavano con certificati di revisioni bulgari falsi cosa che, ovviamente, dava fasulle certificazioni di sicurezza e metteva a rischio l’incolumità di chi li avesse guidate. L’operazione di sequestro è stata coordinata dal dirigente della sezione polizia stradale di Avellino, dottor Imparato, insieme al personale dell’ufficio di polizia giudiziaria della sottosezione Polstrada di Grottaminarda comandata dal sost. commissario Antonio Rosario Stanco.

Tutto è iniziato con il rituale controllo in ambito autostradale, precisamente all’area di servizio Mirabella Est (direzione Bari), dell’A/16 Napoli – Canosa; in occasione di un controllo di routine degli uomini della Polstrada sono state notate due autovetture in sosta con targhe bulgare. Il fatto che delle auto bulgare fossero guidate da di rumeni ha insospettito notevolmente la Polizia che ha approfondito ancor di più i controlli dai quali sono emersi certificati non conformi e agli originali e, dunque, presumibilmente falsi.

Non appena le verifiche hanno confermato i sospetti, i due cittadini rumeni e gli intestatari dei due veicoli di nazionalità bulgara sono stati denunciati all’autorità giudiziaria di Benevento. Le due autovetture, invece, sono state poste sotto fermo amministrativo così come previsto dal codice stradale.