I figli di Paternopoli uniti per la crisi economica

forgionePaternopoli –  Si terra’ venerdi 3 gennaio , presso il ristorante Megaron di  Paternopoli, la  ormai storica  cena equo-solidale. Quest’anno, come suggerito da  Giovanni Fiorentino , avra’ come piattaforma d’apertura un dialogo fra l’amministrazione comunale, i partiti politici, i movimenti, le associazioni di categoria  e i cittadini   sulla questione della crisi  che attanaglia l’Italia. Ad organizzare l’evento saranno il geometra Salvatore Cogliano, il Dott Giusepope Tecce e l’Infermiere Professionale Andrea Forgione. Hanno gia’ aderito all’iniziativa  il Sindaco di Paternopoli Felice De Rienzo, il capogruppo di minoranza Antonio Morsa,  l’architetto Pasquale Lapio, il proprietario della Radio A.R.C. Angelo Blasi, gli Ing. Antonio Petruzzo e Francesco Palmieri, Antonello Garofalo e Giuseppe Rabasca, Giuseppe Morsa e Giovanni D’Amato, D’Amato Salvatore, Felice Pescatore  ed  i tantissimi imprenditori, operai e cittadini. L’idea degli organizzatori della cena, in data 3 Gennaio, dovrebbe essere il punto di partenza per una apertura di dialogo fra tutte le sensibilita’ allo scopo di unire le forze contro la crisi economica e sociale che tutta L’Italia sta attraversando. La missione  e’ capire se tutte le componenti  politiche e sindacali di Paternopoli possono insieme investire energie su cio’ che sono considerati i punti forza della citta’ di Paternopoli: “ Il carnevale, la città dei servizi e la vitivinicoltura “ .  Successivamente  si vuole capire se e’ giunto il momento di abbandonare le divisioni personali e le antiche ruggini per lavorare insieme , nel pieno rispetto delle differenze, ad un progetto comune per il bene del paese. Gli organizzatori ritengono che il paese e’ maturo per unire le forze al fine di superare questo momento di crisi. La cena vedra’ tutti  i partecipanti protagonisti con proposte, suggerimenti  e valutazione del lavoro svolto fin qui , il quale è già stato stato positivo.  La discussione sara’ assolutamente civile , democratica e partecipata.  Fino al 31 dicembre e’ possibile aderire rivolgendosi agli organizzatori che nel frattempo augurano a tutti i paternesi un felice 2014  .