Dopo il match di Coppa Italia tra Juventus e Avellino conclusasi col punteggio di 3-0 per i locali il primo ( ed unico )  a raggiungere i microfoni della stampa è il trainer bianco verde Massimo Rastelli il quale con chiarezza ed obiettività analizza la gara riconoscendo l’eccessiva superiorità della Juventus.

“ E’ impensabile pensare che avremmo potuto dare di più di quello dato – spiega il tecnico di Scafati – sapevamo fin dal principio che questa di stasera era una gara proibitiva, abbiamo dato tutto ma purtroppo di fronte avevamo una squadra che domina il campionato italiano da tre anni, la quale non ci ha fatto giocare praticamente mai. “

Tre gol presi per disattenzioni che fanno riflettere, l’avversario di stasera era la Juve e perciò un principio di assoluzione può anche starci ma occorre correre ai ripari per evitare che certi svarioni accadono anche in campionato.

“ Prendere gol dopo pochi minuti ti spezza le gambe – commenta Rastelli – e soprattutto ti condiziona un’intera partita. gli altri due gol li abbiamo presi da palla inattiva e qui c’è da migliorare, lavoreremo per evitare che ciò si ripresenti in futuro. “

Scelte tecniche discutibili, Di Masi tra i pali ed Herrera seconda punta.

“ Ho scelto Eric in veste di seconda punta per far pressione su Marchisio e per far si che una volta conquistata la sfera potesse attaccare gli spazi – dice – giudico la sua prestazione positiva in quanto si è impegnato a fondo. Su Di Masi invece va fatto un discorso diverso, già avrebbe dovuto giocare contro il Frosinone, ma siccome la gara era secca ho scelto Seculin per un eccesso di sicurezza. Una volta a Torino toccava a lui. “

Togni sempre alla ricerca di se stesso e un po’ tutti  ( tifosi e società ) sono giunti al termine della loro pazienza in quanto questo genio tardi a stupire gli scettici.

“ Da Romulo ci si aspetta molto di più – continua Rastelli –  purtroppo anche stasera ha fatto errori decisivi, la prima rete infatti è scaturita da un eccessivo ritardo nello smistare il pallone. “

Sconfitta sul campo ma vittoria sugli spalti, il popolo irpino ha riscaldato il freddo di Torino regalando un’immagine straordinaria la quale ha ricevuto il gradimento dei tifosi locali che hanno più volte applaudito il pubblico bianco verde.

“ I tifosi stasera sono stati una cornice straordinaria – conclude Rastelli – ho apprezzato sia i nostri fedeli supporters che i sostenitori juventini in quanto hanno più volte riprodotto cori benevoli nei nostri confronti. Questa è la cornice straordinaria del calcio, peccato che al giorno d’oggi si discute di queste cose come eventi straordinari quando invece dovrebbero essere la normalità di ogni domenica. “

Conte a differenza del trainer bianco verde dribbla la sala stampa in quanto da stamattina ha scelto di adottare la misura del silenzio stampa per le vicende del calcio scommesse emanate nei giorni precedenti verso Gattuso ed altri giocatori. Il tecnico della Juve ha adottato questa misura come atto di solidarietà verso i colleghi in quanto anche lui ha patito tali vicende la stagione precedente.

Nonostante Conte non si sia presentato ai microfoni della stampa ha comunque fatto i complimenti a Rastelli per l’ottimo lavoro fatto finora ad Avellino congratulandosi inoltre per alcune giocate dei calciatori.

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