Avellino - Seduta lampo del consiglio comunale che stamane si è riunito a palazzo di città per le question time.

Quattro le interrogazioni poste alla giunta comunale. Solo una proveniente dalla minoranza e precisamente dal capogruppo dell’UDC, Enza Ambrosone, che riaccende nuovamente i riflettori in consiglio in merito alla questione Pza Libertà.

“Trovo strano il dibattito su piazza Libertà – commenta il consigliere Ambrosone presentando l’interrogazione all’assessore Caterina Barra – Il finire della scorsa consiliatura ha visto un lavoro frenetico sul futuro di Pza Libertà che è culminato con l’ipotesi di ristrutturazione della piazza attraverso un concorso di idee. Il percorso individuato andava ad incrociarsi con i tempi di finanziamento. Oggi – continua – ci troviamo emarginati come consiglio e la discussione è stata portata fuori senza aver modo di capire il pensiero e la proposta dell’amministrazione. Il tempo del rinvio è scaduto abbondantemente“.

L’assessore Barra risponde spiegando che “è stato fatto un esame sull’iter procedimentale e si sono presentate delle irregolarità“. Le irregolarità si riferirebbero ai tempi di pubblicazione del bando oltre che ad alcune incompatibilità e discrasie. Il tutto, come ha spiegato l’assessore ai Lavori Pubblici, “é stato inoltrato all’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture che dovrà esprimersi in merito. E’ essenziale – spiega Barra – avere un procedimento legittimo. Un eventuale parere negativo dell’autorità farà si che venga riportata la discussione all’attenzione del consiglio”.

Alla risposta dell’assessore, il consigliere Ambrosone interviene portando all’attenzione le sue perplessità sulla realizzazione della piazza soprattutto perchè i lavori devono concludersi entro il giugno 2015 ed ” inoltrando il tutto all’autorità, quando noi avevamo gli strumenti per capire la legittimità o meno dell’iter, non fa altro che allungare ancora di più i tempi di realizzazione del progetto dato che poi si dovrà capire se il progetto andrà avanti come è stato pensato perchè si sa che quando si parla di piazza Libertà, fanno seguito anche il parcheggio interrato e il tunnel. A questo punto – chiosa il consigliere di opprosizione – stiamo certificando che stiamo perdendo i finanziamenti!”.

Nel corso della seduta consiliare si è inoltre parlato dell’istituzione dello sportello unico per le attività produttive (SUAP) con la creazione di un organismo ad hoc che si occupi di queste pratiche da parte del consigliere Festa, dell’aggiunta nella tratta ferroviaria di Alta capacità Napoli-Bari di una fermata che includa anche il comune capoluogo e del caso parcheggio Moscati.

In merito a quest’ultimo punto l’assessore Ruberto ha spiegato che “era stato stipulato un accordo con l’azienda ospedaliera che prevedeva la cessione gratuita delle aree, comprese quelle del parcheggio a quest’accordo è seguito un mandato da parte del commissario prefettizio di diritto di superficie che avrebbe consentito la costruzione del parcheggio multipiano. Nel frattempo il comune non ha dato nessuna disposizione alla società appaltatrice alla riscossione dei pagamenti per questo motivo si è proceduto a mettere i sigilli ai parcometri. I cittadini non sono tenuti ne a pagare il parcometro tantomeno le multe che sono state inoltrate in quanto illegittime”.

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