Avellino - Di seguito le dichiarazione di Nicola Battista in merito alla sua adesione al partito di Forza Italia e alla manifestazione del 6 Dicembre.

Quando ho dichiarato di passare, o, meglio, di restare, in Forza Italia avevo la sensazione di parlare in un “silenzio assordante”. Tale, pensai, era la condizione in cui si vivevano quelle ore di frenetico andirivieni tra le varie proposte che si dovevano affrontare per chiarire le idee e per trovare una “collocazione”.

Per quanto mi riguardava, mi trovavo in una condizione di tranquillità, che derivava dalla coscienza tranquilla e dalle idee chiare, condizioni entrambe che non mi lasciano mai.

Quando si è coinvolti in Politica – quella con la P maiuscola – e non si è costretti a trovarsi un padrino per farsi battezzare, quando non ci si deve impegnare in fantasiose e alle volte ridicole elucubrazioni per giustificare agli altri appartenenze o collocazioni autoreferenziate, significa, a mio avviso, di essere padroni di se stessi, significa potersi scegliere amici ed avversari.

Significa potersi guardare intorno senza abbassare gli occhi o alzare la voce.

Le decisioni e le iniziative che freneticamente si accavallano nelle ultime ore a testimonianza di vitalità e forza del rinato partito di Forza Italia sono il segno che la strada intrapresa è giusta e che, sono convinto, ci porterà di nuovo alla vittoria: nel paese con il Presidente Silvio Berlusconi, nella regione con Francesco Nitto Palma e nella Provincia con Cosimo Sibilia.

In questi giorni festeggio l’anniversario di matrimonio e il mio onomastico, giorni che da sempre vivo e dedico alla mia famiglia. Dunque, fisicamente non potrò essere presente alla festa del 6 dicembre alla Camera di Commercio, ma le mie idee, come sempre, saranno ben rappresentate da Cosimo.

BUON LAVORO A TUTTI e… FORZA ITALIA

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