Avellino – “I segnali positivi ci sono ma bisogna essere cauti”. Così il  segretario nazionale della Fim Cisl, Ferdinando Uliano sulle questioni Fma e Irisbus commenta i passi in avanti che si stanno avvicendando sulle vertenze dell’indotto.

“Rispetto ad un anno fa – spiega Uliano, parlando dell’Fma- la situazione è migliorata, Cassino partirà con la produzione dei nuovi prodotti e ciò avrà ripercussioni positive anche sull’Fma, ma non siamo ottimisti sul totale assorbimento dei 2000 dipendenti”.

“Per l’Irisbus – conclude – il 2 dicembre ci hanno convocato al Mise posticipando l’incontro che si sarebbe dovuto tenere il 15 novembre scorso in quanto il governo ha deciso di prendere tempo al fine di fornire informazioni più concrete sull’ipotesi degli imprenditori interessati a sviluppare una produzione che mantenga la continuità. Ci auguriamo che, dal tavolo convocato a Roma, arrivino risposte concrete dato che su questa vertenza abbiamo visto ventilare ipotesi che alla fine non hanno trovato concretezza ”

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