Avellino – Sicurezza e legalità. Giovedì il convegno del SILP Cgil con Ficarra e Cantelmo

cgilAvellino – Giovedì 21 novembre 2013, alle ore 10.00, presso la Biblioteca Provinciale di Avellino, i Silp e la CGIL di Avellino terranno un convegno sul tema “Sicurezza e legalità, per sviluppo, occupazione e vivibilità del territorio irpino e per il rafforzamento delle forze di polizia”. Il programma prevede la partecipazione del Questore di Avellino, Maurizio Ficarra e del Procuratore della Repubblica di Avellino, Rosario Cantelmo. Parteciperà il sindaco di Avellino, Paolo Foti.

La relazione introduttiva sarà curata dalla segretaria provinciale del Silp CGIL di Avellino, Antonietta Severi. Interverranno Cosimo Bianchini, segretario nazionale SILP CGIL, Francesco Iandolo Referente “libera” Avellino. Le conclusioni saranno affidate al segretario regionale della CGIL Campania, Franco Tavella. Presiede Vincenzo Petruzziello, segretario provinciale CGIL Avellino.

Il convegno di giovedì è il primo appuntamento pubblico del Silp CGIL di Avellino dalla elezione della neo segretaria, Antonietta Severi, che ha già anticipato nelle scorse settimane l’impegno del sindacato di polizia della CGIL di Avellino sul territorio, per affrontare i problemi legali alla sicurezza ed alla legalità ed alle condizioni di lavoro delle forze dell’ordine.

Il confronto con il Questore e con il Procuratore della Repubblica rientra nel programma di relazioni promosso dalla neo segretaria che già avuto un’anteprima con gli incontri organizzati dopo la sua elezione con i vertici delle forze dell’ordine e delle istituzioni. “Abbiamo portato per la prima volta il sindacato di polizia in piazza – afferma la segretaria del SILP Cgil di Avellino – in occasione dell’ultimo sciopero proclamato contro la legge di stabilità. Il controllo del territorio, la difesa della legalità non possono subire tagli in termini di uomini e di risorse. Riteniamo che debbano migliorare le condizioni di lavoro degli operatori di polizia e contestualmente le dinamiche che portano ad una intensificazione del controllo del territorio, che passa attraverso il rafforzamento dell’organico. Io ho diretto – spiega Severi – il commissariato di Sant’Angelo dei Lombardi, dal ’90 al ’97. Sono convinta che l’Irpinia non è un’isola felice ed a maggior ragione oggi che la crisi favorisce la penetrazione e l’insediamento della Malavita organizzata. Se ad Avellino è stato possibile intensificare il controllo mediante la videosorveglianza, è evidente che in aree periferiche e rurali dell’Irpinia il controllo può essere attuato solo mediante un maggior numero di uomini in campo. Ed invece, la risposta – afferma la segretaria – è stata quella di trasferire i tribunali, che sono di per se un presidio di legalità e di sicurezza. Di questi temi discuteremo con il Questore e con il Procuratore, immaginando che la solidarietà e la collaborazione tra i sindacati le istituzioni e la comunità civile possa contribuire ad arginare l’avanzata della criminalità organizzata, ma va supportata da un maggiore impegno di risorse”.