Avellino Calcio – Rastelli: ” A Brescia vedremo l’Avellino di sempre ”

1461718_10202171998651112_1051692447_nLupi alla volta del Rigamonti per la delicata trasferta di Brescia. La squadra di Rastelli è chiamata al riscatto dopo la prestazione incolore di domenica nella quale, per la prima volta in questo campionato, ha terminato la gara senza registrare neanche un tiro in porta. Le troppe assenze e la poca preparazione sono stati elementi troppo dannosi, il solo cuore irpino non è bastato contro la fiera Palermo che si è imposta corsara al Partenio violando quella Legge che sembrava ritornata.

“ La sconfitta di domenica mi ha fatto pensare – commenta il trainer bianco verde –  e sono arrivato alla conclusione che il nostro gruppo è davvero notevole.  Abbiamo giocato quasi alla pari contro un avversario fortissimo, il quale con il rientro di alcune pedine e l’identità oramai ritrovata vincerà sicuramente il campionato.

Il Palermo nonostante la superiorità di blasone ha preparato la gara senza trascurare neanche il più piccolo dettaglio. Ci ha rispettato insomma, non ci ha concesso spazio e quando attaccava ha saputo far male “.

Forse il match contro il Palermo può aprire le porte a qualche variazione tattica o a qualche cambiamento di modulo a gara in corso.

“ Sono dell’opinione che dopo ogni partita si impara sempre qualcosa – continua Rastelli – in settimana ho provato delle variazioni per avere qualche alternativa. Millesi può essere una soluzione ed Herrera un’idea siccome la sua velocità potrebbe mettere in crisi la difesa lenta del Brescia, ma sono tutte supposizioni che potrebbero concretizzarsi a gara in atto. “

Domani si va a Brescia dunque, avversario ostico e con il dente avvelenato  essendo reduce da 4 pareggi consecutivi ed otto complessivi. I lombardi cercano la svolta in casa e non saranno indulgenti con l’Avellino, al contrario sarà un battaglia.

“ Il Brescia è una squadra ancora alla ricerca della propria identità  – esclama il tecnico di Scafati -  dal centrocampo a salire possiede un organico eccezionale grazie anche alla presenza di un attaccante straordinario, Caracciolo, il quale è sprecato in questa categoria. Ci sono dei giocatori che si attaccano fortemente alla maglia non riuscendo più a lasciarla e l’Airone è uno di questi esempi. I nostri avversari hanno tutto il nostro rispetto ma affronteremo la gara senza paura, aspettatevi di vedere il solito Avellino. “

Capitolo Arbitri. Nel corso di questa parte iniziale di campionato l’Avellino è stata registrata come una delle squadre più colpite da ammonizioni ed espulsioni.

“ La società ha avuto un colloquio con i disegnatori arbitrali – commenta Rastelli –ed ha fatto presente che i nostri giocatori sono stati sanzionati più volte con ammonizioni per falli stupidi  mentre i nostri avversari pur intervenendo duro l’hanno sempre scampata. Non voglio fare polemiche ma i dati alla mano ci sono perciò chiedo solo equità. “

Tornando alla gara contro il Palermo, il presidente Taccone ha dichiarato che la sconfitta ha reso solo più forte questo gruppo e che l’Avellino risorgerà dimostrando a tutti il suo valore.

“ E’ risaputo – conclude il trainer bianco verde – che il presidente è il primo tifoso di questa squadra. Ciò è un bene perché dimostra quanto questi ci tenga, però noi dobbiamo proseguire per il nostro cammino. Il nostro obiettivo è la salvezza perciò fin quando non raggiungeremo i 50 punti bisogna restare con i piedi per terra. Se a Marzo saremo salvi, nelle restanti 10-11 partite potremo anche sognare ma al momento no. “

Capitolo squadra. A Brescia Rastelli dovrà ancora fare a meno di Fabbro, Terracciano , Togni ed Abero. Castaldo sta migliorando e forse potrebbe essere presente in panchina ma è una probabilità molto remota.