Avellino Calcio- Rastelli: ” Non si poteva chiedere di più ”
A differenza di mister Iachini, arrivato sorridente ai microfoni della stampa, Massimo Rastelli accoglie i giornalisti con una smorfia di rammarico.
“ Abbiamo fatto la nostra gara – commenta il trainer bianco verde – siamo andati in svantaggio in malo modo e quell’errore individuale ha condizionato l’intera gara. I ragazzi hanno dato tutto ma gli avversari erano preparati e ci hanno chiuso ogni spazio. Di più non si potev a chiedere considerando le numerose assenze e i pochi giorni di recupero dalla partita precedente. “
Prima sconfitta interna e un Avellino un po’ fiacca e timorosa, più che un fattore fisico è stata la testa a non essere al posto giusto.
“ Noi abbiamo affrontato la partita di oggi con lo stesso spirito di come affrontiamo le altre – continua Rastelli – conosco pregi e difetti di questa squadra perciò ripeto continuamente che bisogna restare con i piedi per terra. Siamo una neo-promossa che finora ha fatto bene. Con numerose assenze importantissime ha tenuto a galla una partita decisa definitivamente solo nel finale , non vedo campanelli d’allarme considerando chi avevamo di fronte. “
Magari la soluzione sarebbe stata un cambio di modulo…
“ Non ho voluto cambiare identità alla squadra – conclude il tecnico bianco verde – ho inserito Pape Dia perché volevo maggiore spinta siccome De Vito non è stato in grado di darla. Ho schierato successivamente Biancolino per avere due torri in modo che ci fossero due punti di riferimento in area e non uno solo; Zappacosta invece è stata una sostituzione obbligata in quanto Davide aveva i crampi. Cambiare modulo non sarebbe stata lo soluzione, va riconosciuto il merito degli avversari. “