Avellino Calcio- Rastelli: ” Non si poteva chiedere di più ”

935122_10202135827826864_497578233_nA differenza di  mister Iachini, arrivato sorridente ai microfoni della stampa, Massimo Rastelli accoglie i giornalisti con una smorfia di rammarico.

“  Abbiamo fatto la nostra gara – commenta il trainer bianco verde – siamo andati in svantaggio in malo modo e quell’errore individuale ha condizionato l’intera gara. I ragazzi hanno dato tutto ma gli avversari erano preparati e ci hanno chiuso ogni spazio. Di più non si potev a chiedere considerando le numerose assenze e i pochi giorni di recupero dalla partita precedente. “

Prima sconfitta interna e un Avellino un po’ fiacca e timorosa, più che un fattore fisico è stata la testa a non essere al posto giusto.

“ Noi abbiamo affrontato la partita di oggi con lo stesso spirito di come affrontiamo le altre – continua Rastelli – conosco pregi e difetti di questa squadra perciò ripeto continuamente che bisogna restare con i piedi per terra. Siamo una neo-promossa che finora ha fatto bene.  Con numerose assenze importantissime  ha tenuto a galla una partita decisa definitivamente solo nel finale , non vedo campanelli d’allarme considerando chi avevamo di fronte. “

Magari la soluzione sarebbe stata un cambio di modulo…

“ Non ho voluto cambiare identità alla squadra – conclude il tecnico bianco verde – ho inserito Pape Dia perché volevo maggiore spinta siccome De Vito non è stato in grado di darla. Ho schierato successivamente Biancolino per avere due torri in modo che ci fossero due punti di riferimento in area e non uno solo; Zappacosta invece è stata una  sostituzione obbligata in quanto Davide aveva i crampi.  Cambiare modulo non sarebbe stata lo soluzione, va riconosciuto il merito degli avversari. “