Giovani e occupazione. L’incontro dell’Ugl Giovani al Circolo della Stampa

ugl giovaniAvellino – Collegare i giovani al mondo del lavoro. Questo lo scopo dell’incontro organizzato dall’Ugl Giovani di Avellino questa sera al circolo della stampa.

Al tavolo presenti i professionisti di Italia Lavoro che hanno presentato le opportunità volte a favorire il passaggio dei giovani al mondo del lavoro istruendoli a cercare lavoro perché come sottolinea Germana Anaclerio  “non è che non vogliono cercarlo ma molto spesso non lo sanno cercare”.

Le opportunità evidenziate nel corso dell’incontro sono molteplici dal Lavoro Occasionale Accessorio (LOA) volto alla sensibilizzazione delle persone al fine di utilizzare come si deve gli strumenti messi a disposizione. Uno tra tutti il “buono lavoro” “per scongiurare il fenomeno ormai radicato in tutto lo stivale del lavoro nero – spiega Aldo Corapi – e che consente all’azienda di assumere regolarmente qualcuno attivando dei semplici buoni che poi si tramutano in compenso e una parte di questi viene versata all’inps come contributo”.

Seguono i progetti “Lavoro e Sviluppo”  che come spiega Antonietta Miceli “lavora con le aziende offrendo, attraverso incentivi, la possibilità di formare gli individui e  trasformare il percorso in esito occupazionale”; l’AMVA volta al recupero dei mestieri artigianali con i progetti “le botteghe dei mestieri” e “impresa continua”  e il Bando NEET “rivolto ai giovani laureati che possono autocandidarsi alle aziende e affrontare veri e propri colloqui – sottolinea Germana Anaclerio – Le aziende nell’assumere il giovane non hanno nessuno costo/onere e il giovane avrà uno stipendio mensile di 500 euro, 1300 se decide di andare a lavorare fuori le regioni di convergenza”.

Numerosi gli spunti e le proposte offerte dalla platea che è intervenuta a margine delle possibilità evidenziate dagli operatori di Italia Lavoro: dalla possibilità di coinvolgere il terzo settore, il privato, il sociale, le scuole a quella di offrire opportunità serie al giovane proponendogli un percorso dove possa fare di tutto ma che gli dia la prospettiva di poter ricoprire il posto per cui si è formato nel corso degli anni di studio.

Che ben vengano questi strumenti – chiosa Renato Ciampa, Vicepresidente Giovani Imprenditori di Confindustria Avellino – l’importante è che siano strumenti che funzionano”.