Berlusconi rimette in pista Forza Italia: inaugurata la nuova sede nazionale
“In questo momento la stabilità è un bene”. Lo assicura Silvio Berlusconi, escludendo una crisi di governo durante il suo intervento di saluto all’inaugurazione della nuova sede di Forza Italia a Roma. “La crisi – aggiunge – significherebbe destabilizzazione. E noi guarderemo non all’interesse nostro ma a quello del Paese”.Il Cavaliere annuncia che “nei prossimi giorni ci sarà una riunione dei gruppi parlamentari” per decidere la linea da tenere anche sui provvedimenti dell’esecutivo. “Stiamo in questo governo finché manterrà i provvedimenti promessi e gli impegni assunti”.
Per far nascere il governo Letta, prosegue, “abbiamo accettato di fare un governo composto da 23 persone con solo 5 ministri nostri e abbiamo accettato i ministeri che ci hanno assegnato. Abbiamo dato prova di disponibilità straordinaria nonostante quello che sentiamo dire dai signori della sinistra”.
Poi, sulla scelta di tornare a Fi, dice: “Perché ora Forza Italia? Perché da lato il Pdl aveva perso partecipazione e poi perché l’acronimo non comunicava nessuna emozione. Era da due anni che io avevo nelle orecchie questa cosa e noi adesso vogliamo dare un nuovo messaggio”. Il Pdl, prosegue il Cavaliere, in tutta Italia dovrà chiamarsi Forza Italia e questo ad ogni livello rappresentativo di province, comuni, regioni e Parlamento.
Capitolo sentenze: “Vanno rispettate quando sono emesse da giudici imparziali, altrimenti è giusto che vengano criticate”. E ancora: “Non sapete quante lettere ricevo da parte di persone che hanno subito un trattamento ingiusto”. Poi aggiunge: “Chi oggi dice che la legge è uguale per tutti e che le sentenze non si possono commentare si ripara dietro una ipocrisia inaccettabile”.
Prima dell’inaugurazione, in piazza San Lorenzo in Lucina, davanti a palazzo Fiano-Almagià Berlusconi ha salutato la folla che sventolava bandiere. E un maxischermo ha trasmesso a più riprese l’inno storico del movimento azzurro, alternandolo al videomessaggio diffuso mercoledì dal Cavaliere.