Berlusconi – Rotondi ad Affaritaliani.it: decadenza? Si dimettono ministri e parlamentari del Pdl

rotondi“Un minuto dopo il voto favorevole sulla decadenza di Silvio Berlusconi da senatore si dimettono i cinque ministri e tutti i parlamentari del Pdl”. Lo annuncia ad Affaritaliani.it Gianfranco Rotondi, deputato del Popolo della Libertà. “Nessuno dei nostri parlamentari sarebbe disponibile a sostenere un Letta-bis. E nemmeno il premier si presterebbe a questa operazione. Ne sono certo. Se vogliono andare avanti e ne hanno la forza, noi non saremmo più in Parlamento”. Secondo l’ex ministro, “se Berlusconi decade è già campagna elettorale. Poi si potrebbe votare a novembre o in primavera dopo un periodo concordato per cambiare la legge elettorale. Ma la legislatura finisce nel momento in cui decade il protagonista del Parlamento. Questo governo è figlio di Silvio ed è legato a lui con il cordone ombelicale, sono attaccati come gemelli siamesi“.

Rotondi afferma: “In uno stato con dei principi liberali non esiste che un partito accetti la decadenza dell’avversario dal Parlamento. Il Partito Democratico dimostra tutta la sua ferocia comunista con questo atteggiamento e ne fanno fede i sondaggi Swg che lo spingono giù fin quasi al 20 per cento di Grillo. Gli italiani si schierano sempre con la vittima e con il perdente e questo è uno degli ingredienti del successo di Berlusconi e del Pdl. Potrebbe finire tutto con il paradosso di Berlusconi a cavallo tra i domiciliari e la sua controversa rielezione a Palazzo Chigi”.