Alla vigilia della trasferta di Latina l’umore in casa Avellino è alle stelle. I Lupi infatti, reduci dalla vittoria contro il Novara, sono carichi e pronti a far risultato anche sull ostile campo del Domenico Francioni.

Il mister Rastelli ha preparato a dovere i propri uomini questa settimana ribadendo più volte quanto sia importante restare concentrati e con i piedi per terra.

“ Domani dobbiamo dare qualcosina in più della volta precedente –commenta il trainer bianco verde- affrontiamo una squadra ferita, reduce da una cocente sconfitta perciò daranno l’anima per fare risultato.

Conosciamo molto bene il Latina-continua- perché l’abbiamo affrontato in varie occasioni, adesso è diventato anche molto più forte siccome ha rinforzato la rosa perciò ritengo il match di domani più complicato di quello della settimana scorsa “.

Capitolo reparti. La difesa ha risposto bene alla prima chiamata quindi il 3-5-2 sembra essere un’ottima scelta da parte di Rastelli. I difensori si sono comportati bene perciò il trio che ha barricato Seculin, ora infortunato a causa di una distorsione al bicipite femorale destro, verrà riconfermato quasi sicuramente.

“ Non cambierò nulla dell’11 titolare di sabato scorso –esclama Rastelli- a parte il portiere che è indisponibile naturalmente. Il 3-5-2 è un modulo nato non per caso, infatti è un anno che io insieme alla società ci lavoriamo su. I giocatori che ho a disposizione sono adatti per questa tipologia di gioco e i rinforzi ottenuti in estate vanno a nozze con gli schemi. “

Sul fronte calciomercato si aspetta sempre il pezzo da 90, diciamo il Top Player però vanno sciolti i nodi legati alle uscite, infatti giocatori come Catania e De Angelis che non rientrano nei progetti andrebbero sistemati altrove per fare cassa.

“ Ho parlato di recente con De Vito e Taccone-commenta il tecnico di Scafati- il mercato al momento è fermo perché bisogna sfoltire un po’ la rosa per poter investire. Nonostante ciò al momento la mia attenzione è volta solo al Latina.”

La partita di domani ha mosso un ingente folla di tifosi che giungerà nel Lazio numerosissima, si parla di circa 1500 supporters, non sarà la bolgia del Partenio ma i Lupi potranno egualmente contare sul sostegno dei fedelissimi.

“ Siamo abituati a giocare con poco pubblico a favore –continua il trainer bianco verde- ciò che conta è che in casa ci sia per tutto l’anno l’atmosfera che è stata riprodotta contro il Novara. Vedere lo stadio così colmo e gioioso mi ha provocato una forte emozione, i ragazzi hanno bisogno anche di questo. “

Capitolo gossip. L’esplosione di Zappacosta è una delle armi in più del nuovo Avellino.

“ Su questo punto preferisco essere chiaro-conclude Rastelli- Davide è stato portato ad Avellino dal diesse De Vito perciò il merito principale va a lui. Sul fronte tecnico il giocatore all’inizio aveva lacune abnormi sul piano difensivo ed è stato solo grazie al lavoro duro svolto e dalla mia supervisione se è divenuto un buon difensore. Ho visto in quel ragazzo doti eccezionali fin da subito, perciò l’ho sempre sostenuto, come faccio con tutti del resto. La decisione di spostarlo esterno con il 3-5-2 non è stata un azzardo, come può notare chiunque sta portando i suoi frutti. “

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