Rifondazione Comunista Avellino, Della Pia sull’IMU: “Letta succube del PDL”.

Tony della PiaAvellino Riceviamo e pubblichiamo le dichiarazioni di Tony Della Pia, Segretario Provinciale di Rifondazione Comunista Avellino, sull’abolizione dell’IMU sulle case di lusso.

“Il Governo Letta con la scelta di abolire l’IMU anche per le case di lusso, pur di sopravvivere, sancisce definitivamente la propria subalternità al PDL e compie una chiara scelta politica in linea con l’idea Berlusconiana della società, la difesa dei privilegi dei ricchi contro gli interessi generali.

Questo provvedimento, al di là dei pomposi proclami propagandistici, è iniquo poiché riduce ulteriormente la possibilità economica degli enti locali di disporre di risorse da investire in servizi, assistenza alla fasce deboli, sanità e scuola pubblica, e costringe i Comuni ad aumentare la pressione fiscale sui cittadini anche per coprire le spese di ordinaria amministrazione. Questo è un Governo di classe tutore dei poteri finanziari e delle banche.

Per cambiare le sorti del nostro Paese urge cambiare radicalmente politica economica, occorre una patrimoniale sulle grandi ricchezze sopra gli 800.000 euro, stabilire un tetto a pensioni e stipendi d’oro, aumentare le tasse sulle rendite finanziarie e diminuirle per i lavoratori e i redditi bassi. L’Italia è un Paese in stagnazione, la scelta di accettare supinamente i vincoli Europei dettati dalla Germania, a partire dal Fiscal Compact, ha distrutto l’economia reale e provocato povertà diffusa.

Il conflitto sociale e il ribaltamento dei rapporti di forza oggi più di ieri sono una necessità”.