Dalla sua pagina Facebook, Enrico Mentana, lancia un’ipotesi tanto interessante quanto, almeno per il PD, secondo lui, inevitabile: “L’ho scritto una settimana fa: se il Pd vota a favore della decadenza di Berlusconi cade il governo, se vota contro cade il Pd. Ora però c’è un elemento in più: Berlusconi VUOLE che il Pd gli voti contro, per fare anche su questo il blitz elettorale, la campagna su cui si gioca tutto, o Palazzo Chigi o San Vittore. O almeno è quel che dirà nei comizi, organizzando l’ennesimo referendum su sé stesso. E il Pd che può fare? Deve per forza raccogliere la sfida, e buttarsi in braccio a Renzi. Perché se invece contrapponesse al Cavaliere interdetto il volto governativo di Letta rischierebbe di aprire la strada alla vittoria del terzo incomodo. Già, perché i duellanti continuano a rimuovere il 5 stelle, ma anche a lasciargli enormi spazi. Infine un pensiero commosso per le due panzane dell’anno: “la sentenza della Cassazione non influirà sulla sorte del governo” e “comunque non si potrà tornare a votare col porcellum”. Bingo”!

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