Il controllo intensivo dei Carabinieri, 21 i denunciati in Alta Irpinia

arresto carabinieri manette gMontella - Il Comando Provinciale di Avellino, anche per questo fine settimana, nel territorio della Compagnia di Montella, ha intensificato i servizi presidiando le principali arterie, al fine di monitorare l’accesso nell’Alta Irpinia di malintenzionati e prevenire i c.d. i reati predatori nonché per controllare la movida.

Questo è il bilancio dell’attività svolta durante un servizio straordinario per il controllo del territorio, che ha visto l’impiego massiccio di uomini e mezzi, in un articolato dispositivo messo in atto in quei paesi dove sistematicamente si registra un notevole flusso di turisti provenienti dalle vicine province di Napoli e Salerno.

Numerose sono state le perquisizioni ed i controlli con il risultato di 17 persone denunciate in stato di libertà, il sequestro di armi bianche e di alcune autovetture.

Nel corso del servizio, nella fitta rete di posti di controllo opportunamente predisposti, i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile di Montella hanno effettuato numerosi controlli con l’etilometro, finalizzati al contrasto della guida in stato di ebbrezza. Tre delle persone controllate sono risultate positive, con tasso alcolemico ben oltre la soglia prevista. In uno dei casi il tasso è risultato oltre 5 volte il massimo consentito. In questo caso, la macchina è stata sequestrata e sarà confiscata. Per tutti, invece, oltre alla denuncia in stato di libertà, è stata ritirata anche la patente di guida per la successiva sospensione.

Effettuante, inoltre, alcune perquisizioni “sul posto”: in uno dei casi un giovane pregiudicato è stato trovato in possesso di un’ascia in ferro illecitamente portata al seguito, motivo per cui è stata sequestrata. Per il giovane, inoltre, è scattata la denuncia in stato di libertà per “porto abusivo di armi o oggetti atti ad offendere”

A seguito di alcune richieste di intervento pervenute al 112, invece, sono stati effettuati alcuni interventi che hanno permesso di denunciare 6 persone per “lesioni”, “maltrattamenti in famiglia”, “inosservanza dei provvedimenti dell’autorità”, “furto ed invasione di terreni”.

A Castelfranci, a seguito di indagini avviate dalla locale Stazione, due persone sono state denunciate in stato di libertà per aver, il primo, venduto il proprio contatore dell’acqua, denunciandone successivamente il furto; il secondo, per averlo acquistato “incautamente” e cercato farlo installare presso la sua abitazione. I due sono stati denunciati, rispettivamente per “simulazione di reato e truffa” e per “incauto acquisto”.

I Carabinieri della Stazione di Montella hanno denunciato in stato di libertà tre persone: due di questi, padre e figlio, perché avevano eseguiti lavori di ampliamento e ristrutturazione senza aver ottenuto il relativo permesso a costruire; una terza, invece, è stata denunciata per “appropriazione indebita” perché da tempo utilizzava un’autovettura datagli in prestito senza restituirla.

Altre indagini poste in essere dai Carabinieri di Bagnoli hanno permesso di denunciare due persone per “ricettazione e favoreggiamento”: il primo perché aveva “piazzato” alcuni assegni rubati ed il secondo perché aveva cercato di “coprirlo”.

Nell’ambito dello stesso dispositivo, infine, sono stati effettuati numerosi controlli agli esercizi pubblici e sono state contestate, in totale, 6 violazioni amministrative per un totale di oltre 7.000 euro; in due casi, trovati anche due lavoratori “in nero”, perché mai assunti.

Infine, 4 pregiudicati, 2 rumeni e 2 napoletani, sono stati allontanati dai Comuni di Montemarano e Nusco con proposta di Foglio di Via Obbligatorio, non avendo giustificato la loro presenza in quei centri.

Le attività sono state eseguite in stretta collaborazione con le Procure della Repubblica competenti di Avellino e Sant’Angelo dei Lombardi.