Bus in scarpata, Centrella: “Strage A16 impone riflessione su livello sicurezza”
“Di fronte ad una simile tragedia, esprimere sentimenti di profonda vicinanza per il dolore che stanno provando i familiari e gli amici delle 38 vittime non è sufficiente. Occorre anche essere più consapevoli del livello di insicurezza ancora molto alto, nonostante tante campagne di sensibilizzazione, che caratterizza molti aspetti della nostra vita di tutti i giorni”. Con queste parole Giovanni Centrella, Segretario Generale dell’Ugl, commenta la strage avvenuta in autostrada nel cuore dell’Irpinia. Secondo il sindacalista “al di là delle responsabilità del conducente che saranno accertate nel corso delle indagini portate avanti dalle autorità, esiste un problema oggettivo di insicurezza esistente nel lavoro, sui mezzi di trasporto, ma anche in molte strade del Sud, e non solo, dovuta ad una carenza di manutenzione e di attenzione generale, perché è assente un controllo capillare a tutti i livelli del territorio”. “Quell’autostrada – conclude Centrella – viene percorsa ogni giorno da pendolari che con le proprie auto e con i mezzi pubblici si recano al lavoro. Una strage simile si sarebbe potuta verificare in qualsiasi momento o circostanza”.