Avellino, Cicalese riflette sulla decisione di lasciare il Consiglio comunale
Ettore Iacovacci, già consigliere comunale del Partito Democratico nella precedente consiliatura e candidato alle scorse elezioni amministrative con Scelta Civica risultando primo dei non eletti, potrebbe ben presto tornare tra i banchi di Piazza del Popolo in sostituzione del candidato sindaco sconfitto, Virgilio Cicalese. Infatti, stando a quanto sostiene la Commissione indipendente per la valutazione, la trasparenza e l’integrità delle amministrazioni pubbliche (organismo indipendente del Ministero della Pubblica Amministrazione), Virgilio Cicalese deve scegliere di esercitare, in quanto incompatibile, uno solo dei due ruoli attualmente detenuti: consigliere comunale o direttore del reparto di Urologia presso la città ospedaliera di Avellino. Il medico, secondo logica, dovrebbe optare per il mantenimento del ruolo professionale rispetto all’impegno politico. Ma di questo non vi è ancora nessuna certezza, anzi, non è affatto detto che Cicalese sia intenzionato a lasciare i banchi di Piazza del Popolo. Il primario dell’Azienda Moscati pare che non avrebbe per niente digerito sia il comportamento di Iacovacci (giustamente preme per subentrare in consiglio comunale che quello seguito dal gruppo di Scelta Civica, con il quale è calato il gelo dopo la decisione del parlamentare Angelo D’Agostino di ritagliare un posto nella giunta Foti per Giuseppe Ruberto. La distanza politica tra montiani e Cicalese si è rafforzata ulteriormente durante la prima seduta di Consiglio comunale, quando l’ex candidato sindaco ha fatto intendere la propria volontà di collocarsi con chiarezza all’opposizione dell’amministrazione Foti.