Edilizia – D’Agostino all’Anci: ” Per evitare il declino, necessari liquidità e sostegno al credito”

d'agostinoRoma  - “I numeri emersi durante l’assemblea nazionale dell’Ance sono drammatici: il Governo ha il dovere di farsi carico di un settore che è cruciale per la ripresa e lo sviluppo del Paese”. Angelo D’Agostino, deputato di Scelta Civica, già dirigente regionale dell’Associazione costruttori, commenta così i dati snocciolati stamani dal presidente, Paolo Buzzetti, intervenendo durante i lavori dell’assemblea nazionale dell’associazione.

“Le cifre indicate stamani – aggiunge D’Agostino – evidenziano la crisi dell’edilizia, ma anche e sopratutto dell’intero sistema economico che ruota intorno all’economia del mattone. Sono ben 11mila le imprese edili fallite; non solo – rimarca il parlamentare – : il 28-30% delle aziende non sono in grado di reggere un altro anno per mancanza di liquidità”.

“Il Governo – dice D’Agostino – ha intrapreso la strada giusta varando il decreto sull’ecobonus, anche su iniziativa dei parlamentari di Scelta Civica, ma non basta: occorrono provvedimenti che diano una scossa all’intero sistema. E’ necessario che ci sia un’ingente immissione di liquidità che può essere ottenuta pagando subito tutti i debiti che la Pubblica Amministrazione ha con le imprese e attuando una seria ed incisiva politica di sostegno al credito”.

“O l’Esecutivo adotta provvedimenti nel brevissimo termine o – chiude il parlamentare irpino – saremo costretti ad assistere al declino del nostro settore edilizio che innescherà inevitabilmente una reazione a catena che rischia di compromettere la tanto auspicata e ricercata fase di ripresa della nostra economia”.