Festa “rottamato” dal Pd, pronto ad entrare nel partito di via Tagliamento

gianluca festaGianluca Festa, sembra ormai certo, che non entrerà a far parte della giunta di Paolo Foti. Il leader del raggruppamento civico Davvero, nonostante abbia conseguito un buon risultato, l’11% al primo turno da candidato sindaco di Avellino e al ballottaggio ha sostenuto il candidato sindaco del centrosinistra, a quanto pare per lui non ci sarà più spazio nei banchi dell’esecutivo di Piazza del Popolo. Il Partito Democratico, infatti, ha imposto lo stop ad una nuova partecipazione nel governo cittadino dell’ex vice sindaco. La “bocciatura”, ovviamente, non è piaciuta a Festa il quale rilancia la sfida, questa volta sul piano politico e si prepara a portarla all’interno del partito di via Tagliamento. L’ex vice sindaco di Galasso, sarebbe intenzionato a prendere la tessera del Partito Democratico per poi presentarsi all’appuntamento congressuale previsto in autunno. Le mire di Festa, però, non condurrebbero alla gestione del partito, ma alla conquista di una candidatura alle prossime elezioni regionali. Il neo consigliere comunale avellinese, infatti, non vorrebbe dissipare i circa quattromila voti raccolti alle amministrative nel capoluogo, e per questo tenterebbe la partecipazione alle regionali attraverso la vittoria alle Primarie per la scelta dei candidati. In buona sostanza, Festa nonostante sia stato “rottamato” dal Pd, vuole ispirarsi ad Avellino al modello Renzi.