Fine settimana tra denunce, segnalazioni per droga e arresti.
Quello trascorso è stato, per il Comando Provinciale di Avellino, un fine settimana trascorso, all’insegna del monitoraggio, con incremento dei presidi nel territorio della Compagnia di Montella delle principali arterie per evitare l’accesso nell’Alta Irpinia di malintenzionati e prevenire i reati cosiddetti predatori ma anche per controllare la movida. Un servizio straordinario del controllo del territorio, che ha visto l’impiego massiccio di uomini e mezzi, in un articolato dispositivo messo in atto in quei paesi dove sistematicamente si registra un notevole flusso di turisti provenienti dalle vicine province di Napoli e Salerno. E il risultato non si è fatto attendere. Otto persone denunciate in stato di libertà, quattro giovani segnalati alla Prefettura di Avellino perché trovati in possesso di stupefacente e due arresti in esecuzione a provvedimenti restrittivi dell’Autorità Giudiziaria.
Nel corso delle operazioni, infatti, i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile, hanno accertato che un cinquantenne si era messo alla guida della propria autovettura dopo aver abusato di sostanze alcoliche; dopo i rituali accertamenti con l’etilometro, al conducente è stato contestata la guida in stato di ebbrezza aggravata per aver provocato un incidente stradale e, di conseguenza, la patente ritirata e l’autovettura sottoposta a fermo amministrativo.
Nell’ambito dello stesso dispositivo, alcune mirate perquisizioni hanno permesso di rinvenire sostanza stupefacente del tipo hashish e 4 giovani venivano segnalati alla Prefettura di Avellino quali “assuntori”.
E ancora, a Torella dei Lombardi, le indagini condotte dai Carabinieri della locale Stazione, hanno permesso di individuare e denunciare 3 persone, tra cui due stranieri, per “frode informatica”, avendo truffato alcuni irpini nella compravendita di alcuni cellulari di ultima generazione.
A seguito di alcuni controlli ai cantieri finalizzati alla tutela della salute e della sicurezza sul lavoro, 2 imprenditori sono stati denunciati in stato di libertà per alcune violazioni alle norme necessarie per la messa in sicurezza del cantiere.
Infine altre 3 persone sono state denunciate per “violazione degli obblighi di assistenza familiare”, “minacce aggravate” e “atti persecutori”.
Inoltre, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Montella e quelli della Stazione di Paternopoli, hanno dato esecuzione a due provvedimenti restrittivi, emessi dall’Autorità Giudiziaria perché i destinatari dovevano espiare residui di pena dai 6 ai 18 mesi, per reati finanziari e contro il patrimonio.
Le attività sono state eseguite in stretta collaborazione con le Procure della Repubblica competenti di Avellino e Sant’Angelo dei Lombardi.